Non comincia proprio nei migliori dei modi la nuova avventura di Rudi Garcia sulla panchina del Lione. L’ex allenatore di Roma e Marsiglia debutta al Groupama Stadium con uno sterile 0-0 contro il Digione, sua ex squadra. L’OL avrebbe anche meritato di chiudere il match con una vittoria, ma i padroni di casa hanno sciupato troppe occasioni da gol, soprattutto con Dembélé e Cornet. Garcia è stato accolto dai tifosi con fischi e uno striscione polemico già prima del fischio d’inizio.
Rudi Garcia debutta nella sua nuova esperienza sulla panchina del Lione e viene pesantemente accolto dai fischi dei tifosi del Parc Olympique Lyonnais quando viene annunciato il suo nome dallo speaker. La curva dei Bad Gones, gruppo portante del tifo dell’OL, espone poi uno striscione fortemente polemico contro l’ex allenatore di Roma e Marsiglia: “Garcia, la nostra pazienza sarà uguale al rispetto che hai mostrato alla nostra squadra: zero”. La nuova avventura del tecnico francese di origini andaluse non nasce quindi proprio sotto una buona stella. Per quanto riguarda la partita, c’è un bel botta e risposta a inizio gara: Dembélé lascia partire un gran tiro ma l’ex Bologna e Spal Gomis sventa il pericolo con una prodezza; sull’altro versante anche gli ospiti sfiorano il vantaggio con Mavididi che scaglia una botta da posizione ravvicinata, tolta da sotto la traversa da un ottimo intervento di Lopes. Nel finale di tempo i padroni di casa si rendono pericolosi con Cornet, che calcia bene di prima intenzione ma non riesce a inquadrare la porta. Il Digione (che Garcia ha allenato per cinque anni in passato) soffre maggiormente nella ripresa le incursioni dei padroni di casa. Al 61’ Dembélé si libera bene di un avversario ma calcia addosso a Gomis; al 67’ Cornet non trova la forza giusta per impensierire l’estremo difensore avversario sul bell’assist di Tousart. Tavares spreca l’ennesima ottima occasione per il Lione con un destro leggermente alto. Il coriaceo assalto finale non cambia il risultato. Si tratta dell’ottava gara consecutiva del Lione senza vittorie. Punto preziosissimo invece per il Digione in chiave salvezza.
Nelle altre partite della giornata, il Nantes cade Metz 1-0 e sprofonda a -5 dal Psg capolista. Gli ospiti rimangono in dieci uomini al 62’ per un rosso diretto a Wague (fallo su Diallo); così i padroni di casa approfittano della superiorità numerica e trovano il gol vittoria proprio grazie al loro capitano, che aveva propiziato l’espulsione del difensore del Nantes, con un comodo tap-in in scivolata a 3’ dalla fine. Al Reims basta un colpo di testa preciso da parte di Abdelhamid per avere la meglio sul Montpellier dopo nemmeno due minuti di gioco e per piazzarsi al terzo posto e avvicinarsi al secondo. L’Angers perde in casa 1-0 contro il Brest; decisivo il gol a metà esatta del secondo tempo di Cardona, entrato in campo da tre minuti, con un destro potente sul primo palo. I vicecampioni di Francia del Lilla perdono 2-1 a Tolosa sotto i colpi di Sanogo e di Gradel (su rigore) nella ripresa; inutile il gol di Fonte in pieno recupero. Finisce 1-1 tra Nimes e Amiens: Arturo Calabresi annulla nel finale per gli ospiti il vantaggio iniziale firmato da Pablo Martinez.