Chelsea, Gittens e Joao Pedro acquisti mondiali: il doppio colpo Blues finanziato dal Mondiale per Club

C'è a chi piace e a chi no, ma il Mondiale per Club in corso negli Usa sta portando nelle casse delle società che vanno avanti fior fior di milioni. E il Chelsea, fresco di qualificazione ai quarti dove affronterà il Palmeiras dopo gli ottavi infiniti col Benfica, è una di quelle, con la bellezza di 40 milioni di sterline già in tasca e altri 15 in palio in caso di passaggio del turno contro i brasiliani. Un totale di 55 milioni, che potrebbe ancora aumentare in caso di semifinale, finale e vittoria, che fanno comodo ai Blues che, di fatto, con i soldi made in Usa finanzieranno il mercato già ben avviato, con i due colpi Bynoe-Gittens e Joao Pedro pagati grazie ai milioni americani.

Sì, perché da Londra la finestra estiva è sempre movimentata e in occasione del Mondiale per Club la società vuole mettere a disposizione di Enzo Maresca il meglio. È per questo che i piani alti dei Blues hanno deciso di spendere, nell'ottica di riavere subito (o quasi) i soldi spesi. Dopo la chiusura del colpo Bynoe-Gittens dal Borussia Dortmund, pagato 65 milioni di euro, i londinesi hanno chiuso anche per Joao Pedro dal Brighton per poco meno (circa 60 mln), consapevoli di essere nel bel mezzo di uno "spendi e riprendi".

Il Mondiale per Club, infatti, permette quasi di avere un conto in banca aggiuntivo e il Chelsea ne approfitta, perché di fatto dei tre acquisti fin qui fatti (aggiungere Liam Delap arrivato proprio in vista del torneo dall'Ispwich) due saranno coperti proprio dagli ingressi dagli Usa. Se non addirittura di più. Passando in fatti col Palmeiras, ai Blues rientrerebbero totalmente le cifre per uno tra Gittens e Joao Pedro più Delap, ma se il club andasse ancora avanti, la convenienza è dietro l'angolo. Soprattutto considerando che, come previsto da regolamento, tutti i volti nuovi saranno a disposizione di Maresca per la sfida ai brasiliani.

Milioni su milioni che fanno comodo, ingressi extra (con fatiche extra per i calciatori) da un Mondiale per Club che non tutti hanno accettato. Ma considerando le cifre guadagnate dall'ultima Champions League giocata dai Blues (95 milioni di euro per la stagione 2022-2023) il punto di vista cambia, perché per i club diventa una fonte di guadagno non da poco, da tutto e subito in un mese anziché aspettare gli 8-9 mesi del torneo europeo.