
Luca Percassi fa il punto sul caso Lookman, confermando l'accordo col giocatore per una cessione in questa sessione di mercato ma specificando che l'intesa riguardava solamente un trasferimento all'estero: "L'anno scorso a fronte di un'offerta da 20 milioni del Psg il giocatore ci aveva chiesto di essere ceduto e l'Atalanta, essendo una società credibile, si era ripromessa di poter cedere il giocatore in questa sessione di mercato basandosi su due presupposti che lui stesso ci aveva chiesto: raggiungere in primis un super top club europeo e che in Italia non si sarebbe mai visto con una maglia diversa dall'Atalanta, sia per quello che ha fatto lui, sia per quanto ricevuto da parte della società", le parole dell'amministratore delegato dei bergamaschi a margine della presentazione di Sportiello.
"Oggi la situazione che voi conoscete è ben diversa - ha aggiunto rivolgendosi ai media presenti -. In ogni caso la società è sempre attenta a valutare i tempi e i valori dei propri giocatori, ma come sempre è la società Atalanta a decidere".
La posizione dell'Atalanta, dunque, non sembra ammorbidirsi minimamente. Se l'Inter vuole arrivare a Lookman dovrà farlo alle condizioni imposte dal club bergamasco. Servono 50 milioni di euro, è questa la cifra ritenuta congrua per cedere l'attaccante nigeriano a una diretta rivale. Le parole di Percassi lasciano per altro intendere che se dovessero arrivare offerte dall'estero, proprio in virtù della promessa fatta al giocatore un anno fa, i margini di trattativa sarebbero molto più ampi. Ora si attendono novità da Milano.
© Getty Images|A metà luglio, dopo aver saputo dall'entourage che esiste una promessa per liberarlo, l'Inter trova una bozza accordo con Lookman: quadriennale da 4,5 milioni di euro più bonus.
© Getty Images|A stretto giro di posta, arriva la prima proposta verbale all'Atalanta: l'Inter propone un prestito con obbligo di riscatto fissato a 40 milioni di euro, arriva il primo no bergamasco.
© IPA|18 luglio: Lookman si infortuna al polpaccio, problema da circa 2-3 settimane di risoluzione. Salterà l'amichevole contro il Lipsia del 2 agosto.
© IPA|29 luglio:, durante l'Assemblea di Lega Serie A, Marotta e Percassi si incontrano: il presidente dell'Inter rilancia con un'offerta ufficiale, 42 milioni di euro più 3 di bonus.
© afp|1 agosto: l'Atalanta risponde via mail all'Inter rifiutando per la seconda volta l'offerta.
© instagram|1 agosto: il giocatore, deluso dal no, cancella ogni riferimento all'Atalanta dai propri social.
© IPA|2 agosto: l'Atalanta batte in rimonta il Lipsia in Germania. Lookman, come da previsioni, non c'è ma si allena da solo a Zingonia come da programma per recuperare dall'infortunio.
© instagram|3 agosto: Lookman rompe con l'Atalanta e chiede ufficialmente la cessione. "Promesse non mantenute. Non ho altra scelta. Spero si possa lavorare insieme con il club per trovare al più presto una soluzione amichevole per tutte le parti coinvolte" si legge in un comunicato social.
© italyphotopress|4 agosto: Luca Percassi fa chiarezza sul patto col giocatore "L'anno scorso il giocatore ci aveva chiesto di essere ceduto al Psg e l'Atalanta si era ripromessa di poter cedere il giocatore in questa sessione di mercato basandosi su due presupposti che lui ci aveva chiesto: raggiungere un super top club europeo e che in Italia non si sarebbe mai visto con una maglia diversa dall'Atalanta".
© IPA|4 agosto: ulteriore mossa di Lookman che prima non partecipa al pranzo di squadra (facoltativo), poi non si presenta in ritiro dove era atteso per continuare il lavoro personalizzato
© IPA|5 agosto: Lookman decide di non andare a Zingonia per il secondo giorno consecutivo, era previsto un altro allenamento personalizzato per lui
© IPA|In seguito Lookman fa perdere le tracce, fa spola all'estero tra Portogallo e Inghilterra allenandosi individualmente sperando che la trattativa si sblocchi
© IPA|15 agosto: l'Inter cambia strategia? Da Roma viene proposto Manu Koné e le difficoltà ad arrivare a Lookman fanno pensare ai nerazzurri che, forse, è meglio destinare le proprie mire a un centrocampista muscolare. Il francese poi però non finisce all'Inter
© atalanta.it|17 agosto: a sorpresa Inter e Atalanta chiudono la cessione di Zalewski ai bergamaschi. In molti credono sia un modo per tornare a parlare anche di Lookman ma la versione che trapela è che l'affare sia stato fatto proprio perché la Dea ha saputo dall'Inter che aveva rinunciato a Lookman
© IPA|18 agosto: l'Inter comunica in modo informale che la trattativa per Lookman è saltata, il nigeriano non è più un obiettivo e quindi non interessa più
© IPA|19 agosto: Lookman torna a Zingonia, si allena da solo e attende una possibile (e probabile) multa da parte dell'Atalanta che ora deve capire se riuscirà a tenerlo o se cederlo
© Getty Images|A metà luglio, dopo aver saputo dall'entourage che esiste una promessa per liberarlo, l'Inter trova una bozza accordo con Lookman: quadriennale da 4,5 milioni di euro più bonus.
© Getty Images|A stretto giro di posta, arriva la prima proposta verbale all'Atalanta: l'Inter propone un prestito con obbligo di riscatto fissato a 40 milioni di euro, arriva il primo no bergamasco.
© IPA|18 luglio: Lookman si infortuna al polpaccio, problema da circa 2-3 settimane di risoluzione. Salterà l'amichevole contro il Lipsia del 2 agosto.
© IPA|29 luglio:, durante l'Assemblea di Lega Serie A, Marotta e Percassi si incontrano: il presidente dell'Inter rilancia con un'offerta ufficiale, 42 milioni di euro più 3 di bonus.
© afp|1 agosto: l'Atalanta risponde via mail all'Inter rifiutando per la seconda volta l'offerta.
© instagram|1 agosto: il giocatore, deluso dal no, cancella ogni riferimento all'Atalanta dai propri social.
© IPA|2 agosto: l'Atalanta batte in rimonta il Lipsia in Germania. Lookman, come da previsioni, non c'è ma si allena da solo a Zingonia come da programma per recuperare dall'infortunio.
© instagram|3 agosto: Lookman rompe con l'Atalanta e chiede ufficialmente la cessione. "Promesse non mantenute. Non ho altra scelta. Spero si possa lavorare insieme con il club per trovare al più presto una soluzione amichevole per tutte le parti coinvolte" si legge in un comunicato social.
© italyphotopress|4 agosto: Luca Percassi fa chiarezza sul patto col giocatore "L'anno scorso il giocatore ci aveva chiesto di essere ceduto al Psg e l'Atalanta si era ripromessa di poter cedere il giocatore in questa sessione di mercato basandosi su due presupposti che lui ci aveva chiesto: raggiungere un super top club europeo e che in Italia non si sarebbe mai visto con una maglia diversa dall'Atalanta".
© IPA|4 agosto: ulteriore mossa di Lookman che prima non partecipa al pranzo di squadra (facoltativo), poi non si presenta in ritiro dove era atteso per continuare il lavoro personalizzato
© IPA|5 agosto: Lookman decide di non andare a Zingonia per il secondo giorno consecutivo, era previsto un altro allenamento personalizzato per lui
© IPA|In seguito Lookman fa perdere le tracce, fa spola all'estero tra Portogallo e Inghilterra allenandosi individualmente sperando che la trattativa si sblocchi
© IPA|15 agosto: l'Inter cambia strategia? Da Roma viene proposto Manu Koné e le difficoltà ad arrivare a Lookman fanno pensare ai nerazzurri che, forse, è meglio destinare le proprie mire a un centrocampista muscolare. Il francese poi però non finisce all'Inter
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© IPA|18 agosto: l'Inter comunica in modo informale che la trattativa per Lookman è saltata, il nigeriano non è più un obiettivo e quindi non interessa più
© IPA|19 agosto: Lookman torna a Zingonia, si allena da solo e attende una possibile (e probabile) multa da parte dell'Atalanta che ora deve capire se riuscirà a tenerlo o se cederlo