È il fenomeno che ha riscritto la storia contemporanea della Juventus. Sta abbattendo a suon di prestazioni maiuscole record su record, personali e collettivi. Un professionista esemplare, un cultore del sacrificio, della costanza, della perseveranza. Cristiano Ronaldo è il vero valore aggiunto della Vecchia Signora di questi due ultimi anni e Maurizio Sarri ne ha subito benedetto la sua unicità. C’è una cosa però che è giusto evidenziare e che sarebbe il caso che qualcuno facesse notare anche con insistenza al calciatore: la gestione dei calci piazzati, soprattutto quelli da distanza ravvicinata all’area avversaria. Da quando è arrivato alla Juventus il fenomeno portoghese avrà calciato almeno il 75% delle punizioni a favore dei bianconeri e sempre con pessimi risultati.
Comprendiamo e ne apprezziamo il carisma, la perseveranza di ripresentarsi sempre sul pallone nonostante tutto però Sarri (come avrebbe dovuto già in precedenza Allegri) deve stabilire gerarchie di merito dettate dalla competenza nella specifica materia. Se una punizione si trova sul centro/destra della zona d’attacco bianconera il tiratore di pertinenza deve esser Dybala (o Bernardeschi se in campo al suo posto). Se il lato di tiro invece è quello del centro/sinistra tutti i compagni devono stare lontani almeno a 15 metri da Pjanic, indubbiamente il migliore specialista in rosa sui calci piazzati. Nessuno mette in dubbio le immense qualità balistiche di Cristiano Ronaldo, le straordinarie capacità tecniche ma è evidente ormai che da calcio fermo praticamente non ne azzecca più una, soprattutto da distanza ravvicinata. In rete circolano tantissimi meme divertenti e commenti memorabili davvero esilaranti circa le conseguenze delle punizioni calciate da Cristiano Ronaldo con la maglia della Juve. I commenti a caldo lanciati in corso di gara invece è meglio non ricordarli perché in alcuni casi sono di una cattiveria unica.
Spietati, maleducati e irriconoscenti come solo i social sanno regalare nella parte peggiore del web. Non pensiamo di mancare di riconoscenza noi invece o di incorrere in un reato di lesa maestà nel chiedere pubblicamente di non far tirare più un calcio piazzato a Cristiano Ronaldo o perlomeno di privilegiare sempre in precedenza Pjanic e Dybala come soluzioni principali di calcio. Ronaldo deve esser solo la terza scelta e qualcuno deve avere il coraggio di dirglielo schiettamente perché da perfezionista quale è non accetterà mai di farsi da parte da solo.