L'ASSEMBLEA DEI SOCI

Juve, approvato l'aumento di capitale da 300 milioni

Il presidente bianconero: "Il 2020 nuovo anno zero per crescere ancora"

© Getty Images

In casa Juventus è il giorno dell'assemblea dei soci, che ha approvato il bilancio 2018-2019, chiuso con un rosso di 38,9 milioni e ricavi per 621,5 milioni di euro. Gli azionisti hanno anche detto sì all'aumento di capitale da 300 milioni di euro, che dovrà essere completato entro il 30 settembre 2020. "Ci serve per crescere - ha spiegato il presidente Agnelli - per lo sviluppo della società e per accertarsi di rispettare tutte le norme del FFP".

Dopo un breve video, in Assemblea prende la parola Andrea Agnelli che indica la via da intraprendere. "Oggi chiederemo anche a voi azionisti di approvare l'aumento di capitale  di 300 milioni destinato al nuovo piano di sviluppo. Ha come obiettivi l'incremento della competitività sportiva, l'aumento del brand. L'aumento di capitale in questione ha destato stupore per numeri che sembrano enormi se confrontati con la realtà italiana. E quello che dico da anni a questa parte è che il nostro riferimento non deve essere solo l'Italia, ma le altre grandi realtà europee".

IL GAP CON LE BIG EUROPEE
La Juve è un brand mondiale e guarda alle big del calcio europeo, con cui c'è ancora un gap da colmare. "Non si deve mai fare l'errore di paragonare le realtà italiane al nostro mercato di riferimento che è l'Europa. Perché la Juventus, arrivata a questo punto, è la più grande società di calcio in Italia, ma è solo una delle grandi a livello europeo. Il nostro livello di fatturato escluse le plusvalenze è il livello di fatturato che il Real aveva quando io ho assunto la presidenza. Abbiamo necessità di tenere il passo con i nostri competitor europei. La Superlega al posto della Champions? Non esiste, il tema è come ricalibrare le competizioni nazionali e domestiche, dal 2024 in poi. Quale che sarà il sistema, le coppe devono restare aperte a tutti e il meccanismo d'accesso aperto". Sulla situazione italiana: "I monopoli sportivi nazionali creano forti tensioni all'interno delle leghe di riferimento".

UNO SGUARDO AL RECENTE PASSATO
"Come vi dicevo è utile, prima di guardare avanti, dare uno sguardo a quello che è stato il nostro recente passato. Se pensiamo a cosa è successo dal 2010 al 2019, abbiamo visto il nostro fatturato arrivare a superare i 600 milioni in questa stagione. Abbiamo creato più di un miliardo e 200 milioni di valore in questi nove anni. Non posso non pensare poi al percorso sul campo di cui possiamo essere orgogliosi. In questo momento il mio pensiero va a chi ha vinto gli otto scudetti di fila, il capitano Giorgio Chiellini e anche Andrea Barzagli. Un pensiero va anche al contributo di Max Allegri, determinante nella crescita della Juventus (l'ex tecnico viene omaggiato con un caloroso applauso, ndr). A questo di aggiungono le quattro Coppe Italia, le due Supercoppe e le due finali di Champions League conquistate". 

I SUCCESSI DEGLI ULTIMI ANNI
"Siamo passati dal 43° posto del ranking UEFA al 5° e alla fine di questa stagione potremo arrivare al 4° superando il Bayern Monaco. La gestione è stata complessa: le inchieste sulla 'Ndrangheta, il calcioscommesse eccetera. Abbiamo ampliato anche il settore professionistico e quello delle donne con Stefano Braghin, il migliore in Italia: non sono ancora professioniste ma sono trattate come tali. Sono state in grado di vincere due scudetti e una Coppa Italia e per questo Rita Guarino merita un grande applauso. Nell'ultima stagione abbiamo acquistato poi il giocatore più forte al mondo, Cristiano Ronaldo e gli auguriamo di vincere il Pallone d'Oro".

PIRATERIA E CALCIO FEMMINILE
Una delle piaghe del nostro calcio è la pirateria. "Abbiamo minacce che devono essere tenute in considerazione. Si parla spesso della Lega di A, ma in generale si combatte ovunque con la pirateria". Un altro settore in forte crescita è il calcio femminile. "L'ultima opportunità è il calcio femminile: apre a nuovi mercati e nuovi consumatori e vogliamo farci trovare pronti a cogliere queste opportunità. Un nuovo impianto per donne e Under 23 è in animo alla società, servono strutture adatte".