Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 ottobre, tutte le squadre della Serie A TIM scenderanno in campo per supportare Save the Children per illuminare il futuro dei bambini in Italia, invitando tutti i tifosi a contribuire con una semplice donazione attraverso un SMS o una chiamata da telefono fisso al 45533 per dare un futuro ai bambini in povertà in Italia. L’Italia è un paese “vietato ai minori”, dove oltre 1 milione di bambini - il 12,5% del totale - vive in condizioni di povertà assoluta, senza beni indispensabili per condurre una vita accettabile. Un Paese dove oltre la metà dei bambini e degli adolescenti non legge un libro, quasi 1 su 3 non usa internet, 4 su 10 non fanno sport.
La campagna vede ancora una volta coinvolti in prima fila gli allenatori: tra gli altri Antonio Conte, Roberto D'Aversa, Paulo Fonseca, Giampiero Gasperini, Simone Inzaghi, Walter Mazzarri e Stefano Pioli, con Luciano Spalletti, da anni al fianco dell'organizzazione
Save the Children da anni lavora per contrastare la povertà educativa che sta privando i nostri bambini di tutte le opportunità di crescita formativa e culturale. L’Organizzazione ha creato sul territorio i Punti Luce, centri che sostengono i bisogni educativi di moltissimi bambini e adolescenti e sorgono in contesti caratterizzati dall’assenza di servizi e opportunità formative. Oggi sono 24 in 19 città italiane e con essi, dal 2014 sono stati raggiunti oltre 23.000 minori.
Nonostante molti minori privati delle opportunità educative, artistiche e ricreative, in Italia ci sono tantissimi spazi pubblici abbandonati al degrado e all’incuria che potrebbero essere destinati ad attività educative per i bambini e i ragazzi. Per questo motivo Save the Children anche quest’anno lancia la campagna di sensibilizzazione “Illuminiamo il futuro” e ha scelto di raccontare 16 luoghi simbolici che potrebbero essere restituiti all’infanzia e che invece restano “vietati ai minori”. Si può aderire alla campagna aderendo alla petizione su www.illuminiamoilfuturo.it, attraverso la quale chiedere il recupero di spazi ora abbandonati, da restituire subito all’infanzia e scuole sicure per tutti.