Due sconfitte in altrettante partite per i tennisti italiani impegnati nei tornei Atp 500. Negli ottavi di Basilea, Fabio Fognini perde per 6-2 6-4 contro Filip Krajinovic, a cinque anni di distanza dallo spiacevole episodio di Amburgo, dove Fognini perse e offese l'avversario con insulti razzisti. Per il ligure le Finals di Londra sono lontanissime. Termina agli ottavi anche la corsa di Jannik Sinner a Vienna: l'altoatesino si arrende per 6-3 7-6 (8) a Gael Monfils.
Ci sono sconfitte che sono l'anticamera di vittorie. Quella di Jannik Sinner contro Gael Monfils, negli ottavi di Vienna, è forse una di queste. Al 18enne altoatesino, il più giovane italiano a raggiungere la top 100 nella classifica Atp, trema il braccio nel tie-break che poteva tenerlo in vita contro un avversario troppo più esperto e navigato di lui. Nel primo set, Sinner soffre tremendamente il servizio di Monfils: otto ace, 89% di punti vinti con la prima, ma il francese deve comunque salvare tre palle break che avrebbero potuto portare Sinner avanti. Sinner perde il servizio, Monfils scappa sul 5-3 e chiude il primo set con un ace.
Diverso l'andamento del secondo parziale: nessuno perde il servizio, stavolta è Sinner a dover salvare tre palle break per non lasciar scappare Monfils. L'altoatesino aumenta la precisione della prima di servizio e tiene come può in risposta, tanto che il secondo set finisce al tie-break. Monfils va sul 5-1 e tutto sembra apparecchiato per una facile vittoria del francese, ma Sinner, dopo un brutto errore con il rovescio da fondo campo, recupera i due mini-break grazie anche a un errore in dritto dell'avversario. L'azzurro va addirittura sull'8-7, ma Monfils mette il turbo e fa tre punti consecutivi che chiudono le speranze del giovane altoatesino.
Termina l'avventura a Basilea, e forse anche la speranza delle Finals, per Fabio Fognini. Il ligure perde 6-2 6-4 contro Filip Krajinovic, l'avversario vittima di insulti razzisti proprio da parte di Fognini ad Amburgo 2014. Sul cemento del torneo svizzero, Fognini sbaglia troppe palle, a cominciare dal primo game, quando, tradito dal dritto, perde il servizio. Con altri due dritti sbagliati, Fognini regala il 2-0 e il 3-1 al serbo, avanti senza aver fatto nulla. Il 21esimo errore dell'azzurro dà il secondo break a Krajinovic, che vince il primo set per 6-2. Nel secondo set c'è più battaglia: Fognini sciupa tre palle break consecutive, poi, all'unica palla break concessa, perde il servizio sul 3-3, e il match si chiude con un 6-4, vista anche l'ottima serata al servizio di Krajinovic (76% di prime in campo, 81% di punti vinti con la prima e 80% con la seconda). Per Fognini è un k.o. che fa male soprattutto in ottica Finals di Londra: il ligure è 11esimo con 2.280 punti, ma sono ai quarti di finale nei rispettivi tornei Berrettini (ottavo), Bautista-Agut (nono) e Monfils (dodicesimo, con soli 20 punti di ritardo).