ROMA

La Roma è prima in classifica dopo sei giornate: difesa solida ma l'attacco preoccupa

La Roma non partiva così bene in campionato da più di dieci anni

Se ci avessero pensato poco più di un mese fa, difficilmente la Roma e Gasperini avrebbero potuto immaginare un inizio di campionato migliore di questo: vittorie nelle prime 6 e primo posto in classifica condiviso con il Napoli campione d'Italia in carica. 

Siamo solo alle prime battute di una stagione lunghissima e dalle parti di Trigoria questo lo sanno bene, ma i numeri di questo inizio hanno un peso significativo. Per Gasperini si tratta della miglior partenza nella sua carriera da allenatore in Serie A, mentre per la Roma è il miglior avvio in termini di punti dalla stagione 2014/2015, quando sulla panchina giallorossa sedeva Rudi Garcia. 

I numeri dicono che la Roma ha la miglior difesa del campionato con due gol subiti, merito di una coppia collaudata come quella formata da Mancini e N'Dicka, vicino ai quali l'allenatore sta riuscendo a valorizzare altre perdine come Celik e Hermoso. La nota dolente, l'unica che al momento preoccupa davvero Gasperini, è quella che riguarda la fase offensiva, proprio quella che all'Atalanta gli aveva permesso di costruire la maggior parte dei suoi successi. I giallorossi hanno, infatti, il nono attacco della Serie A con sette gol fatti, numeri che dovranno aumentare se la Roma vorrà provare a mantenere questo ritmo in campionato. 

Dovbyk e Ferguson non ingranano: l'ucraino sembra essere in crescita dal punto di vista delle prestazioni ma poco cattivo sotto porta, mentre l'irlandese non è ancora riuscito a sbloccarsi. Una situazione che impensierisce Gasperini, che nei suoi anni all'Atalanta ha reso Retegui capocannoniere nella scorsa stagione, e ha portato Zapata al secondo posto della classifica marcatori (23 gol) nella stagione 2018/2019 e Muriel terzo nel 2020/2021 con 22 gol. 

Per adesso, Gasperini può godersi la miglior versione di Matias Soulé, trascinatore indiscusso con 3 gol e 2 assist, ma soprattutto un primato in classifica che permetterà alla Roma di provare a migliorarsi ancora con più fiducia e solidità. Al rientro dalla sosta, all'Olimpico arriverà l'Inter di Chivu, in una partita che potrà dire molto sulle reali ambizioni dei giallorossi.