Luca Nardi esce di scena al primo turno dll'Almaty Open (duro - montepremi 1.055.255 di dollari), sconfitto in due set con il punteggio di 7-6 (3), 6-3 da Fabian Marozsan, numero 52 del ranking Atp, con cui ha vinto solo un set in quattro confronti diretti. L'azzurro concede la prima palla break nel quarto game, e Marozsan firma subito l'allungo grazie a un diritto largo (3-1). Il marchigiano salva due opportunità di doppio break nel successivo turno di battuta, poi riesce a riequilibrare il parziale proprio quando l'ungherese serve per chiuderlo (5-3). Marozsan manca un set point, mandato fuori ritmo da fondo dalle geometrie di Nardi e, due punti più in là, si ritrova costretto a ripensare il set. In uno dei punti migliori della sua partita Nardi non fa giocare mai due palle uguali a Marozsan, costretto all'errore su un ultimo diritto in allungo. Al tie-break, però, Nardi vince un solo punto al servizio: troppo poco per pensare di indirizzarlo in suo favore. La partita gli scivola presto di mano, il break subito a zero con cui inaugura il secondo set è un segnale chiaro, anche per l'avversario. Marozsan, che ha vinto 23 delle 28 partite stagionali in cui ha portato a casa il primo set, non concede occasioni di rientro. Diventa così il terzo tennista ungherese nell'Era Open a registrare 25 vittorie in una stagione, dopo Taróczy (1976-82) e Fucsovics (2018, 2021). Al prossimo turno incontrerà lo statunitense Brandon Nakashima (34 Atp) o il serbo Hamad Medjedovic (64). In prospettiva, per chi esce da questo settore del main draw, un possibile quarto di finale contro Daniil Medvedev (14 Atp), testa di serie numero 2.
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