L'approvazione all'unanimità del Piano di Audit 2025 e del nuovo Manuale delle Licenze Uefa ha caratterizzato la riunione odierna del Consiglio Federale, che ha visto anche il rinnovo delle composizioni della Commissione Medico-Scientifica e della Commissione esaminatrice per l'esame speciale agenti sportivi. Il presidente Gabriele Gravina ha aperto la riunione dando il benvenuto al nuovo consigliere federale in quota Lega Pro Giulio Gallazzi, eletto lo scorso 2 ottobre, e ai nuovi componenti del Collegio dei Revisori dei Conti Gerardo Longobardi, nominato dal CONI, e Massimo Colletti, nominato con Decreto del Ministro per lo Sport e i Giovani dello scorso 26 settembre. Gravina ha ribadito il suo plauso per la firma del nuovo accordo collettivo tra Lega Serie A e AIC, sottolineando come il rafforzamento dei vincoli di collaborazione tra le componenti sia fondamentale per lo sviluppo del calcio italiano nel suo complesso. Il presidente della FIGC ha poi informato il Consiglio della firma della convenzione con la Commissione indipendente per il controllo dell'equilibrio economico finanziario delle società sportive professionistiche (ex art. 13 bis DL n.36/2021), che si è insediata lo scorso 1° ottobre. A quella data, quindi, la Covisoc ha cessato di operare. Gravina ha sollecitato in particolare una riflessione sull'illegittimità dell'imposizione, in capo alla FIGC e ai club, dell'obbligo del pagamento alle spese per la funzionalità della stessa Commissione, su cui c'è stata un'unanime condivisione in seno al Consiglio Federale.
"Ritengo non condivisibile - ha esordito Gravina nella consueta conferenza stampa che fa seguito al Consiglio - l'idea di passare da un costo di gestione ordinario di 300 mila euro a tre milioni e mezzo di addebito. C'è qualche anomalia sotto questo profilo. Non abbiamo adottato alcuna delibera, ma ci siamo aggiornati al 24 novembre, data del prossimo consiglio federale, per prendere decisioni in questo senso. Non posso pensare che questo debba gravare sul bilancio di un Federazione che fa già tantissimi sacrifici per portare avanti delle attività che non sono adeguatamente supportate. C'è un dialogo aperto con il ministro per trovare delle soluzioni".