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Juventus, Exor e Tether presentano le liste per il Cda: non c'è Chiellini, ufficiale l'addio di Scanavino

L'ad ai saluti: "Porterò sempre con me il ricordo di emozioni uniche"

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La Juventus ha reso noto che sono state depositate due liste di candidati per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione e ha annunciato ufficialmente l'addio dell'attuale amministratore delegato, Maurizio Scanavino. La prima lista è stata presentata dall’azionista di maggioranza, Exor, titolare di una partecipazione pari al 65,4% circa del capitale sociale della società. Piuttosto a sorpresa, c'è da sottolineare l'assenza di Giorgio Chiellini tra i nomi proposti da Exor:

Antonio Belloni(*); 

Gianluca Ferrero; 

Guido de Boer; 

Damien Comolli;

Laura Cappiello(*); 

Fioranna Vittoria Negri(*); 

Kerstin Andrea Lutz(*); 

Diva Moriani(*); 

Diego Pistone(*). 

I candidati contrassegnati dall'asterisco hanno attestato di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall’articolo 148, comma 3, del Testo Unico sulla Finanza. Contestualmente, la stessa Exor ha inoltre proposto di nominare Gianluca Ferrero quale Presidente del Consiglio di Amministrazione.

La seconda lista è stata presentata invece da Tether Investments, secondo azionista del club e titolare di una partecipazione pari all’11,5% circa del capitale sociale della società:

Francesco Garino(*); 

Zachary Lyons(*).

Ufficiale l'addio di Scanavino

Il prossimo 7 novembre, alla scadenza naturale del suo mandato, l'AD di Juventus, Maurizio Scanavino terminerà il suo incarico in Società - si legge in una nota -. Juventus, nella persona del Presidente Gianluca Ferrero e a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione, ringrazia Scanavino per il lavoro svolto con passione e dedizione in questi anni, mettendo basi solide per l'avvio di una nuova fase di crescita. A Maurizio vanno gli auguri di pieno successo per le sue prossime sfide professionali.

IL SALUTO DI MAURIZIO SCANAVINO

"Tre anni fa ho accettato questo prestigioso incarico in un momento estremamente critico per il Club e non privo di rischi per chi avrebbe avuto la responsabilità di guidarlo. L’obiettivo era chiaro: avviare un percorso fondato sulla sostenibilità economica e sulla competitività sportiva. Col sostegno della proprietà, degli amministratori e di colleghi e colleghe di talento abbiamo affrontato e superato numerose sfide con determinazione, nonostante le difficoltà.

Porterò sempre con me il ricordo di emozioni uniche, vissute e condivise con i giocatori e le giocatrici, gli allenatori, i direttori sportivi e tutto lo staff. Momenti che resteranno indelebili.

Oggi più che mai, guardo al futuro della Juventus con grande fiducia: sono certo che ci saranno altre pagine importanti da scrivere".