BRESCIA-INTER 1-2

Serie A: Brescia-Inter 1-2, Lautaro e Lukaku portano Conte in vetta

I nerazzurri soffrono nella ripresa, ma alla fine portano a casa la quinta vittoria di fila in trasferta

L'Inter vola in vetta

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Nel secondo anticipo della 10a giornata di Serie A, l'Inter batte 2-1 il Brescia e, almeno per un notte, supera la Juve in vetta. Al Rigamonti, i nerazzurri sbloccano il match al 23' con un tiro di Lautaro Martinez deviato da Cistana. Le Rondinelle sfiorano il pareggio a inizio ripresa con Balotelli e Donnarumma, ma subiscono il raddoppio nel momento migliore: splendido il sinistro di Lukaku che fa secco Alfonso. Al 75' l'autorete di Skriniar.

LA PARTITA
L'Inter soffre, rischia grosso, stringe i denti stremata e alla fine torna da Brescia con tre punti importantissimi che permettono a Conte di guardare di nuovo tutti dall'alto in basso, almeno fino al triplice fischio di Juventus-Genoa. A regalare la vetta ai nerazzurri sono i due uomini più attesi, Lautaro Martinez e Romelu Lukaku: l'argentino conferma il suo momento di grazia ed è anche baciato dalla Dea bendata, visto che la deviazione di Cistana è decisiva; il belga dà un calcio alle critiche con un sinistro a giro meraviglioso nel momento migliore delle Rondinelle, che per 15' abbondanti della ripresa hanno messo alle corde De Vrij e compagni, salvati da un sempre strepitoso Handanovic.

Gara dai due volti quella andata in scena al Rigamonti. Per mezzora l'Inter è stata assoluta padrona del gioco, approfittando di un atteggiamento troppo remissivo dei padroni di casa che Corini ha schierato a specchio con il 3-5-2 abbandonando il più collaudato 4-3-1-2. I nerazzurri non hanno fatto nulla di trascendentale, ma hanno controllato senza patemi anche perché le Rondinelle non riuscivano proprio a ripartire e a innescare il tandem Balotelli-Donnarumma. Il finale di tempo in crescendo della banda-Corini doveva suonare un po' da campanello d'allarme, visto che il Brescia della ripresa ha completamente cambiato volto, aiutata da un'Inter davvero stanca e oramai sulle gambe. L'arrembaggio, però, porta solo a due conclusioni pericolose di Balotelli e Donnarumma e i padroni di casa vengono puniti alla prima occasione concessa. Lukaku, stilisticamente sempre rivedibile, si conferma bomber implacabile e dimostra di avere un sinistro mica male: il povero Alfonso non può far altro che raccogliere il pallone in fondo al sacco. La rete del belga è un pugno nello stomaco per Gastaldello e compagni, che ci mettono una decina di minuti a riprendersi. Balo sfiora ancora il gol, poi la buona sorte viene in soccorso delle Rondinelle, quando il tiro di Bisoli respinto da Handanovic sbatte sul ginocchio di Skriniar e riapre il match. Corini le prova tutte e si gioca anche la carta Matri, ma il muro nerazzurro scricchiola senza più crollare. E per una notte (almeno) davanti non c'è più nessuno.

LE PAGELLE
Sabelli 7 - Nella ripresa è l'assoluto padrone della fascia, una spina costante nella retroguardia nerazzurra: fa passare una brutta serata ad Asamoah.
Tonali 6,5 - Inizio in sordina come tutto il Brescia, cresce con il passare dei minuti e con lui anche la squadra.
Balotelli 6 - Il voto è la perfetta media tra un primo tempo mediocre (5) e un secondo dove sfiora due volte il gol (7), fermato solo da un super-Handanovic.

Handanovic 7 - Primo tempo da spettatore, sale in cattedra nella ripresa con tre super-parate: due su Balotelli e una su Donnarumma. I tre punti sono anche merito suo.
Lukaku 7 - Lavora tanto al servizio della squadra e ha il grande merito di trovare uno splendido gol proprio nel momento migliore del Brescia.
Asamoah 5 - Sarà che non sta bene fisicamente, ma la prova odierna del terzino ghanese è davvero sottotono: nella ripresa è sovrastato da Sabelli e in fase offensiva non si vede mai.

IL TABELLINO
BRESCIA-INTER 1-2

Brescia (3-5-2): Alfonso 6; Cistana 6, Gastaldello 5,5 (23' st Martella 6), Mangraviti 6 (30' st Ndoj 6); Sabelli 7, Bisoli 6,5, Tonali 6,5, Romulo 5,5 (41' st Matri sv), Mateju 5,5; Donnarumma 5,5, Balotelli 6. A disp.: Andreacci, Semprini, Spalek, Zmrhal, Ayé. All.: Corini 6
Inter (3-5-2): Handanovic 7; Godin 6, De Vrij 6,5, Skriniar 5,5; Candreva 6, Gagliardini 6, Brozovic 6, Barella 6, Asamoah 5 (36' st Biraghi sv); Lukaku 7 (41' st Esposito sv), Lautaro Martinez 6,5. A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Bastoni, Dimarco, Lazaro, Borja Valero, Politano. All.: Conte 6
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 23' Lautaro Martinez (I), 18' st Lukaku (I), 31' st aut. Skriniar (B)
Ammoniti: Candreva (I), Gagliardini (I), Cistana (B), Mateju (B), Skriniar (I), Ndoj (B), Balotelli (B)
Espulsi: -
Note: Al 47' st ammonito l'allenatore dell'Inter Conte

LE STATISTICHE
•    L’Inter ha vinto tutte le ultime sette gare di Serie A contro un’avversaria neopromossa, senza mai subire più di una rete a match nel parziale.
•    Antonio Conte è il primo allenatore nella storia dell'Inter ad aver visto la propria squadra segnare nelle prime 13 partite sulla panchina nerazzurra in tutte le competizioni.
•    L'Inter conta due giocatori con almeno cinque reti realizzate (Lautaro Martínez e Romelu Lukaku) dopo 10 giornate di campionato per la prima volta dalla stagione 2012/13 (Diego Milito ed Antonio Cassano).
•    L'Inter è la squadra che ha segnato di più da fuori area nella Serie A 2019/20 (cinque reti, due in questo incontro).
•    Il Brescia ha segnato la sua prima rete in questa Serie A nel quarto d'ora finale di gioco.
•    Romelu Lukaku ha realizzato il suo settimo gol da fuori area nei top-5 campionati europei, l'ultimo risaliva a marzo con la maglia del Manchester United contro il Southampton.
•    Lautaro Martínez ha realizzato quattro gol nelle ultime quattro gare esterne di campionato, dopo che aveva messo a segno solo due reti nelle prime 12.
•    Lautaro Martínez ha segnato la sua prima rete dall'esterno dell'area di rigore in Serie A, alla sua 11ª marcatura nella competizione.
•    Roberto Gagliardini ha servito il suo quarto assist in Serie A, per la rete di Lukaku, il primo da aprile 2017 in un derby di Milano.
•    Kwadwo Asamoah ha disputato il suo 50º match da titolare con la maglia dell'Inter in tutte le competizioni.
•    Cristiano Biraghi ha tagliato il traguardo delle 150 presenze in Serie A.

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