Mercato di gennaio al via anche per i fantacalcisti che, ovviamente, avranno seguito con grande attenzione soprattutto l'esordio dei nuovi arrivati. Pochi, fin qui, per la verità, come pochi sono stati tutto sommato i minuti concessi loro dai rispettivi allenatori. Certo è che qualcosa si è già visto. Che, ad esempio, Lukas Podolski, attesissimo dal popolo interista, può essere realmente l'uomo in grado di far fare il salto di qualità alla banda di Mancini. Buoni i voti dei quotidiani sportivi: la media è pulitissima, grazie al 6.5 unanime di Gazzetta, Corriere dello Sport e Tuttosport.
In una partita molto delicata come quella di Torino contro la Juve, Podolski, entrato al 9' della ripresa, ci ha messo qualche minuto a ingranare nel ruolo di spalla di Icardi, ma di minuto in minuto ha preso confidenza con i compagni e ha messo in mostra le già note doti tecniche e una non trascurabile personalità. Dicono che, dopo aver affrontato a muso duro Tevez ridendogli in pratica in faccia, sia già entrato nel cuore dei tifosi dell'Inter. Idolo. Domenica è atteso dalla prima a San Siro contro il Genoa.
Meno buono, con qualche attenuante, l'esordio di Alessio Cerci. Una mezz'ora scarsa per l'ex Atletico con un tiro non irresistibile e poco più. Cerci è sembrato appesantito, ancora non al meglio, ma a gravare sulla sua prima in rossonero c'è stata anche la giornata pessima di tutta la squadra. Insomma, il nuovo esterno di Inzaghi non ha tenuto a galla la barca, ma non è certo affondato da solo. Il prossimo appuntamento è però da non perdere: contro il Torino, sabato sera, Cerci può cercare un pronto riscatto. Fin qui, voti alla mano, siamo al di sotto della sufficienza. Anche per lui, come per Podolski, siamo all'unanimità: 5.5.
Discordi, invece, i giudizi su Tino Costa. Il nuovo giocatore del Genoa, entrato negli ultimi 20 minuti, è stato giudicato negativamente dalla Gazzetta (5.5), ma ha strappato il 6 su Corsport, Tuttosport e Sportmediaset. A tutti è piaciuto l'impegno, la voglia di ben figurare. Basti, per il momento, questo, anche perché il rodaggio non è che cominciato.
Non aveva bisogno di rodaggio nel nostro campionato Leandro Greco, subito mandato in campo da Mandorlini nel suo Verona. L'ex Genoa ha subito impressionato andando quasi per tutti i quotidiani ben oltre la sufficienza. Siamo sul 6.5, tanto per cominciare.
Resta, invece, per il momento, la curiosità di vedere all'opera i due nuovi acquisti del Napoli. Gabbiadini, squalificato ieri, sarà disponibile contro la Juve nel big match della prossima giornata. Per quanto riguarda Strinic, tutto è nelle mani e nella testa di Benitez che, a Cesena, ha preferito lasciarlo a guardare.