Garcia:"Charlie Hedbo?Sono in lutto

Il tecnico giallorosso regala matite ai giornalisti. Sul derby: "Vincere per trovare la vetta"

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Dalla tragedia di Charlie Hedbo al derby contro la Lazio, passando per le polemiche del post Udinese-Roma. Rudi Garcia è un fiume in piena in conferenza stampa: "Sono in lutto per quello che è successo in Francia, dobbiamo stare uniti. Per questo ho regalato matite a voi giornalisti". Sul derby non ha dubbio alcuno: "Vinciamo per essere primi in classifica". Infine, la burrasca del Friuli: "Non parlo di cose puerili".

Spesso il derby può essere uno spartiacque per il singolo giocatore. Quando lei si immagina il derby spera sia la partita di un giocatore in particolare?
"Per vincere domani ci sarà bisogno non di un solo giocatore, non solo undici, ma anche i tre che entreranno in corso d'opera. Poi sì, per essere efficaci in difesa e segnare gol bisogna che tutti siano al 100%. La vedo sempre in modo collettivo".

Sono stati tre giorni terribili. Quanto è stato difficile per lei preparare una partita di calcio in questi giorni. Ne ha parlato coi giocatori?
"E' un attacco non solo alla Francia, lo è alla libertà d'espressione. Voi sapete cosa significhi. E' per questo che ho voluto regalare le matite. Questa libertà deve rimanere per tutta l'eternità. Non ci sono eventi tragici che possano cambiare questo. Noi facciamo come i giornalisti di Charlie Hebdo, facciamo in modo di divertire la gente. E questa cosa nel calcio è una cosa molto importante. Per questo mi sento uno di loro. Siamo tutti Charlie da questa tragedia".

Stanno arrivando attacchi da parte di altre società. Tornando indietro si sarebbe esposto di meno? E su Parigi: qui ci sono matite sulle sedie di ogni giornalista. E' una scelta sua?
"Sì, è mia. E' un regalo simbolico che vi faccio. Sulla prima parte ho già risposto".

Cosa bisogna fare per vincere la stracittadina e chi può essere decisivo?
"Per vincere domani non servirà un singolo giocatore: devono essere al 100% tutti e 11, assieme ai 3 che entreranno".

Ha spesso ribadito che la Roma è cresciuta rispetto allo scorso anno. E' cresciuta più la Roma della Lazio?
"Posso parlare solo di noi. Delle altre non ricordo le stagioni, posso guardare le classifiche e la Lazio sta facendo meglio dell'anno scorso. Lo stesso vale per noi perché non avevamo la Champions. Le partite di quest'anno non hanno abbassato l'efficacia della mia squadra. Domani dobbiamo sfruttare la possibilità di essere primi sfruttando questa gara".

Qual è l'obiettivo per il derby?
"Il nostro obiettivo non è solo la stracittadina, ma quello di essere primi in classifica alla fine del campionato"

Ci conferma che Destro non si muoverà?
"Confermo".

Quello di domani sarà diverso rispetto a quello della scorsa stagione? "Sì, arrivava in un momento particolare, la Roma aveva perso la finale di Coppa Italia, ero contento arrivasse così presto per metterci tutto alle spalle. Oggi è diverso, vogliamo essere primi, la Lazio è terza, guardiamo più alla classifica finale".

E' fiducioso per domani?
"Per la partita di domani ho totale fiducia nei miei ragazzi, a prescindere dalla squadra che affronteremo.

"Nelle partite emotivamente pesanti avete vinto solo il derby dell'anno scorso e la partita col Napoli. La sua squadra fatica un po' se si alza il livello di tensione?
"La mia squadra è a un punto dalla prima. Questo risponde da solo. Abbiamo fatto tanti punti, ancor di più in casa. Per lottare per Scudetto e Champions bisogna essere forti anche in trasferta e veniamo da 5 vittorie consecutive fuori dall'Olimpico. Emotività? Ho giocatori esperti con grande esperienza. L'unico parametro psicologico che arriva loro è la carica e la voglia di vincere, nient'altro".

E' stato detto che si è italianizzato. E' vero?
"Io oggi mi sento molto francese".

Come ha visto la squadra in questi giorni.
"Ho dovuto frenare i ragazzi, in allenamento c’è stata tanta intensità: dobbiamo metterla in campo domani alle 15. In allenamento ho visto una squadra carica e con tanta voglia di fare bene. Ho giocatori di esperienza: l'unico parametro psicologico che hanno è la carica e la voglia di vincere la partita".

Tanti giocatori che possono giocare, ma tre che potrebbero essere sostituiti.
"Maicon ha sofferto la ripresa, ma andrà meglio domani. Anche Totti, come il brasiliano, ha 90 minuti nelle gambe. Se abbiamo bisogno di lui, c'è. Ljajic sta bene e mi auguro che domattina sia la stessa cosa. Se tutto va come deve andare avrò tutta la rosa a disposizione".

Le polemiche dopo Udinese-Roma?
"Non voglio perdere tempo con queste cose puerili"

Chi vince il Pallone d'Oro?
Spero Neuer. Non voglio togliere nulla ai due fenomeni che sono in competizione con lui (Cristiano Ronaldo e Messi).

Commento sulla Lazio e sulla giornata in generale. E' una giornata di campionato particolare questa con molti scontri importanti.
"Facciamo questo mestiere per vivere giorni così. La Lazio ha ottimi giocatori ed è molto aggressiva. Ma che fa molti gol. Noi dobbiamo imporre il nostro gioco e nulla di più".

Con l'esperienza che ha due partite contro la Lazio. Qual è la definizione del derby?
Il derby, in generale e non parlo solo dell'Italia anche se in Francia questa cosa non esiste, è sempre una gara particolare. Faremo di tutto, forse di più, per vincere questa partita. Una partita che dà solo 3 punti. Dopo il match vorremmo essere prima. Non so se per qualche ora o per una settimana".

Commento sui fatti accaduti in Francia.
Sono francese e siamo in lutto. Grande solidarietà per il mio Paese e siamo tutti in uniti."

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