Dakar: colpo Toyota-Al Rajhi

Nelle auto vince il saudita su Toyota. In Bolivia, tra le moto, successo per Goncalves. Nella generale comanda Barreda

Le auto hanno affrontato oggi l'ottava giornata della Dakar 2015, da Uyuni (Bolivia) a Iquique (Cile). La tappa Marathon, contraddistinta dall'assenza dei meccanici a supporto dei piloti, è stata vinta dal saudita Yazeed Al Rajhi che, con la Toyota, interrompe il dominio della Mini. Sempre in testa alla generale è il qatariota Nasser Al Attiyah. Percorso inverso per le moto dopo la pausa di ieri: vince Paulo Goncalves con Barreda ancora in vetta.

In uno dei giorni più temuti per la mancanza dell'appoggio del team, è Al Rajhi ad imporsi in Cile. Il saudita chiude davanti a tutti anche grazie ad un contrattempo occorso a Giniel De Villiers (Toyota), primo per buona parte della corsa. Al secondo posto, staccato di 1 minuto e 12 da Alrajhi si piazza Orlando Terranova, terzo (+2'36") l'attuale leader della generale Al Attiyah. Il principe qatariota precede di oltre 8 minuti De Villiers. Domani le auto rispetteranno un giorno di riposo.

Dopo 24 ore di sosta, invece, le moto si sono dirette in Bolivia per la loro settima tappa. A vincere sul traguardo di Uyuni è stato il portoghese Goncalves su Honda. Secondo, staccato di soli 14 secondi lo spagnolo Marc Coma su Ktm. Al terzo posto (+0"30) l'austrico Matthias Walkner, autore di una grande prestazione. Al comando della classifica resta Barreda, 12esimo oggi, con un vantaggio di oltre 6 minuti su Coma. Undicesimo nella generale Alessandro Botturi su Yamaha con un ritardo di 1 ora e 19 minuti dallo spagnolo della Honda.