La questione è andata più o meno così: "Ci date Suarez?". Risposta: "Dateci Icardi". La trattativa tra Inter e Atletico Madrid per il centrocampista chiesto da Mancini sta attraversando un momento di stallo. O, per dirla in altro modo, un momento delicato e decisivo. I Colchoneros, insomma, sarebbero disposti a lasciar partire immediatamente il loro giocatore (l'offerta è 2 milioni per il prestito oneroso più 11 di bonus), ma solo dietro alla promessa di avere a giugno Maurito. Tutto possibile, sempre però che l'Inter riesca a trovare l'accordo con la Roma per lo scambio a giugno tra Handanovic e Destro. Un'operazione non facilissima.
Questo, almeno, stando a Pastorello, agente dello sloveno, che ha definito da "fantacalcio" il possibile scambio tra Inter e Roma. Il che, insomma, complica non poco l'affare Mario Suarez. In soldoni: se l'Atletico vuole Icardi in cambio, l'Inter deve avere in mano un'alternativa in attacco. Senza la certezza di avere il sostituto di Maurito già pronto, i nerazzurri non possono permettersi di promettere l'argentino a nessuno. E, di conseguenza, difficilmente riusciranno ad arrivare a Mario Suarez. Anche perché il club di Madrid non vorrebbe venderlo. Ha chiarito al giocatore che lo considera importante e che non è sul mercato. A meno, appunto, di offerte impossibili da rifiutare.
Niente che disturbi particolarmente l'Inter, ben inteso. Gli uomini mercato dei nerazzurri hanno tenuto aperte più piste e non hanno mai smesso di seguire anche quella che porta a Lucas Leiva. Anche qui però c'è da superare la resistenza di Rodgers che, scrive il Daily Express, pretenderebbe una cifra che l'Inter considera fuori mercato. Di qui il sondaggio per Mbia, giocatore in scadenza con il Siviglia, che piace a Mancini e non ha un ingaggio esagerato.