Nell’11a giornata di Premier League l’Arsenal viene ripreso nel finale in casa del Sunderland: dopo il vantaggio di Ballard, Saka e Trossard firmano la rimonta dei Gunners, ma Brobbey al 94’ regala il punto ai Black Cats. Secondo posto momentaneo per il Chelsea, grazie al 3-0 sul Wolverhampton. Pazzo 2-2 anche tra Tottenham e Manchester United, con i Red Devils che si salvano al 96’. L’Everton piega il Fulham 2-0, il West Ham batte il Burnley 3-2.
SUNDERLAND-ARSENAL 2-2
Beffa al 94’ per l’Arsenal, che dopo una bella rimonta viene ripreso sul 2-2 in casa del Sunderland. Gli ospiti dominano a lungo già nel corso del primo tempo, ma al 36’ a sbloccare il match a sorpresa sono i padroni di casa: palla lunga del portiere Roefs per Mukiele, con il francese che apparecchia per l’1-0 di Ballard. Gli uomini di Arteta tornano subito a premere sull’acceleratore, ma il primo tempo si chiude con i Black Cats avanti di un gol. La rimonta dei Gunners si sviluppa e costruisce nel secondo tempo: al 54’ Saka riporta l’incontro in equilibrio con il diagonale destro sul primo palo, poi venti minuti più tardi Trossard completa la rimonta sempre di destro, ma da distanza ben più lunga. La formazione allenata da Le Bris si riaccende nel finale alla ricerca disperata del 2-2, e al 94’ accade la magia: Ballard torna protagonista, questa volta con il tocco che permette a Brobbey di concludere a rete per battere Raya e strappare il punto. Con questo 2-2 l’Arsenal sale a quota 26 punti, a +7 proprio sul Sunderland e sul Manchester City (che però ha una partita in meno).
CHELSEA-WOLVERHAMPTON 3-0
Tutto piuttosto facile per il Chelsea, che cambia marcia nel secondo tempo e rifila tre gol al Wolverhampton senza subirne. Già nei primi quarantacinque minuti gli uomini di Maresca attaccano con continuità, creando tanto ma non riuscendo a stappare la partita. Gli ospiti resistono fino all’intervallo, con le reti che restano bianche, sullo 0-0. Nella ripresa tutto il talento offensivo dei Blues viene fuori: al 51’ Garnacho apparecchia per l’1-0 di Malo Gusto, con l’equilibrio che si rompe. Passa meno di un quarto d’ora e i padroni di casa raddoppiano, grazie al gol di Joao Pedro al 65’ da pochi metri. Al 73’ la partita va in cassaforte per i londinesi: secondo assist di Garnacho, questa volta per il tris di Pedro Neto. I Blues sfiorano anche il poker, ma l’incontro si spegne senza ulteriori marcature. Grazie a questo 3-0 il Chelsea sale a 20 punti, a -6 dall’Arsenal capolista: ancora a secco di vittorie il Wolverhampton, ultimo a quota 2 e staccato di otto lunghezze dalla zona salvezza.
TOTTENHAM-MANCHESTER UNITED 2-2
Il Manchester United arriva all’appuntamento contro il Tottenham con una striscia positiva aperta e con Amorim e Mbeumo nominati rispettivamente “miglior allenatore” e “miglior giocatore” del mese di ottobre. Proprio il camerunese si prende le luci dei riflettori al 32’, con il colpo di testa che vale l’1-0 per i Diavoli Rossi. L’ex attaccante del Brentford buca Vicario da distanza ravvicinata, valorizzando al meglio il cross effettuato da Diallo e dando così un dispiacere a Thomas Frank, suo allenatore fino allo scorso anno. Kolo Muani non brilla al centro dell’attacco del Tottenham e, allora, l’ex Juventus lascia il campo già all’intervallo: a provare a segnare sono quindi Romero e Palhinha al 55’, ma Lammens risponde presente. Johnson batte poi il portiere belga al 62’, ma non esulta neanche, consapevole di essere in netto fuorigioco. È invece tutto regolare all’84’, quando Tel riceve palla da Udogie, si gira rapidamente in area di rigore e fa 1-1. Van de Ven salva quindi su Sesko e dà così la possibilità a Richarlison di siglare il 2-1 al 91’. Il brasiliano devia infatti di testa il tiro di Odobert e porta avanti gli Spurs, ma questo guizzo non basta per regalare il successo al Tottenham. De Ligt inzucca infatti il 2-2 finale al 96’, dividendo i punti e facendo salire entrambe le squadre a quota 18.