Arrivato da pochi giorni a Genova, tra Samuel Eto'o e Mihajlovic è già tempo di dissidi. L'attaccante camerunese si è infatti rifiutato di prendere parte alla seduta d'allenamento del pomeriggio ordinata dal tecnico dopo il pesante ko di Torino. Eto'o ha quindi lasciato il centro di Bogliasco senza dire nulla a Mihajlovic, comunicando alla Sampdoria che non si sarebbe allenato. Il presidente Massimo Ferrero, però, ha ridimensionato l'episodio.
"E' stato solo un diverbio di opinioni e per la verità anche piccolo. Stiamo calmi, la Samp è saldissima. Ora sto andando a Genova a vedere, ma non ho dubbi sul fatto che tutto andrà a posto e martedì la preparazione continuerà regolarmente", ha spiegato il presidente blucerchiato. Tornando alla ricostruzione dei fatti, ci sono anche altre voci che riguardano Eto'o. Ovvero: il camerunese avrebbe avuto uno screzio con il tecnico e per questo non ha voluto prendere parte alla seconda seduta di allenamento. Un atteggiamento diverso (più grave) rispetto alla semplice rinuncia a una seconda seduta di lavoro, che si poteva anche liquidare con un affaticamento viste le condizioni di forma, non ottimali, di Eto'o quando si è presentato alla Samp. Eto'o si è presentato regolarmente all'allenamento delle 9. Doppia seduta di lavoro che Mihajlovic ha imposto alla squadra dopo l'1-5 contro il Torino: la seconda prevista per le 15. Finito l'allenamento, intorno alle 11, un discorso fra la squadra e il tecnico per preparare il lavoro pomeridiano. Sul campo, chi ha visto, non ha notato screzi fra Miha e il camerunese anche se qualcosa è accaduto, poco dopo. Tant'è che Eto'o si è allontanato dal ritiro con la sua auto e si è diretto verso il centro di Genova dove ha preso casa. La tensione è ovviamente salita. E c'è chi parla, addirittura, di una soluzione traumatica che potrebbe essere nell'aria, ovvero la risoluzione del contratto fra Eto'o e la Samp. Anche se tale voce non ha trovato, al momento, nessun tipo di conferma.
Per capire meglio quanto è accaduto, ecco l'opportuna precisazione di Sinisa Mihajlovic: "Litigio con Eto'o? Per litigare bisogna essere in due e francamente Eto'o ha fatto tutto da solo. Se n'è andato, lo ha detto alla società, di sicuro la sua è una grave mancanza di rispetti verso di me e verso tutta la squadra e non so cosa intenda fare la società. Questa è l'unica verità".
E dopo l'allenamento dle pomeriggio, il presidente Ferrero e Mihajlovic sono a colloquio per una decisione su quanto accaduto. La posizione del tecnico è quella che traspare dalle sue parole, il presidente cerca di limitare i danni.