Le reazioni. Il legale di Mauri: "Accuse abnormi"

Colantuono: "Non ho ricevuto niente". Il laziale accusato di associazione a delinquere

Dopo la conclusione dell'inchiesta di Cremona, sul calcio-scommesse, le reazioni degli interessati. La prime parole del tecnico dell'Atalanta Stefano Colantuono, il cui nome è la sorpresa del giorno. "Nessuno mi ha detto niente, non ho ancora ricevuto niente". Le sue parole, con il grande imbarazzo di vedersi coinvolto in una vicenda che mai lo aveva sfiorato, in tre anni.

Poi è la volta del legale di
Stefano Mauri.
"Dal punto di vista strettamente normativo, la decisione di contestare questi reati al mio cliente è abnorme, sbagliata, illegittima e gravemente lesiva dei suoi diritti". Così l'avvocato Amilcare Buceti commenta all'Ansa la contestazione dell'associazione a delinquere al capitano della Lazio Stefano Mauri, nell'inchiesta sul Calcioscommesse. "Me l'aspettavo? Sì perchè la sensazione è che ci fosse, del tutto lecitamente, un pregiudizio nei confronti del mio cliente, che però ha le spalle forti".