Claudio Ranieri fa visita al Bayer

Il tecnico italiano in Germania per "imparare cose nuove". Anche per sedere su panchine nuove?

Dopo la disastrosa esperienza sulla panchina della nazionale greca, Claudio Ranieri si rimette sui libri. O meglio, ritorna sui campi da calcio. Non da allenatore, ma da "stagista". Dove? Al Bayer Leverkusen, ospite dell'allenatore dei tedeschi Schmidt e del direttore sportivo Voeller. Perché? Per imparare cose nuove, dice. O magari è andato in Germania per rimanerci, magari per sedersi su una panchina di Bundesliga, chissà...

Club in Italia, Spagna, Inghilterra, Francia; poi la panchina della Grecia. Ranieri ha fatto il giro dell'Europa da allenatore e proprio la Germania e la Bundesliga gli mancano. E dire che è arrivato proprio nel momento giusto: il Borussia Dortmund è nella crisi più profonda della storia dei gialloneri; l’Amburgo, il club più antico e l'unico a non essere mai stato in Zweite Liga (la Serie B tedesca), lotta per salvarsi; lo stesso Bayer Leverkusen è sì agli ottavi di Champions League e gioca bene al calcio, ma è sesto in classifica.
Claudio dice che è in Germania solo per assistere agli allenamenti della squadra di Schmidt, in compagnia di quattro suoi collaboratori. Viaggio di aggiornamento professionale quindi "Voglio continuare a imparare e ora lo voglio fare qui. Mi piace come gioca il Bayer e il lavoro che Schmidt sta facendo -ha dichiarato ai microfoni della Bild-. Seguo sempre il Leverkusen in tv. È una squadra molto ben organizzata e fa un pressing molto aggressivo". Il dt Voeller ha affermato che la stima tra i due tecnici è reciproca: "Roger è onorato della visita, è un grande riconoscimento per il lavoro svolto".