
Musetti salta la Coppa Davis? Volandri: "Faremo delle valutazioni insieme"
Il capitano azzurro ha fatto il punto della situazione in conferenza stampa. Il coach di Lorenzo: "La Coppa porta via tanto"

Lorenzo Musetti potrebbe saltare la Coppa Davis. All'indomani della splendida vittoria con de Minaur, arrivano voci inerenti a un possibile forfait del numero due azzurro alla prossima Coppa Davis, in programma a Bologna dal 18 al 23 novembre con gli azzurri che esordiranno il 19 contro l'Austria. A causa delle tante partite giocate nell'ultimo periodo per centrare la qualificazione alle ATP Finals, Musetti potrebbe anche decidere di fermarsi e saltare l'impegno con la squadra. Al suo posto pronto a subentrare Lorenzo Sonego, candidato numero uno e che proprio in questi giorni si sta allenando a Torino.
VOLANDRI: "MUSETTI OUT IN DAVIS? VALUTEREMO INSIEME"
Intervenuto in conferenza stampa, il capitano azzurro Filippo Volandri ha parlato così della situazione legata a Musetti e del possibile sostituto: "Quello che faccio sempre prima della Davis è avere una rosa di 6-7 giocatori, a volte 8-9, a cui chiedo fino all'ultimo di rimanere a disposizione. Ho avuto la disponibilità di Sonego e Darderi di rimanere fino all'ultimo. Per lasciare Musetti vivere e giocare in pace non parliamo di Davis: c'è anche un pensiero in più dovuto alla moglie Veronica, che per me è molto importante. Lorenzo deve fare delle valutazioni insieme a me usciremo con un accordo comune, come abbiamo sempre fatto". Possibilità di vederlo a Bologna? "Dipenderà da come si sentirà dopo questo torneo. Ieri ha tirato fuori un'energia che tutti pensavamo non avesse più: sarà una decisione che prenderemo insieme valutando tanti fattori".
In casa azzurra, il grande assente sarà Jannik Sinner, che già da tempo aveva deciso di non partecipare quest'anno: "Non ho amarezza per l'assenza di Sinner. Sono grato ai ragazzi per quello che hanno sempre dato. Per quanto riguarda Jannik, chi vive di tennis la reputa una scelta che va normalizzata perché ha giocato per 4 anni consecutivi, è il giocatore che ha più partite nella mia gestione. La sua è una decisione da rispettare. Ho fiducia enorme della squadra che viene a Bologna e sono molto sereno. Ci sarà del lavoro da fare, da Bologna mi piacerebbe parlare di chi c'è e di chi non c'è". Fondamentale, dunque, sarà anche il doppio, con Bolelli e Vavassori freschi di qualificazione alla semifinale delle Finals: "Abbiamo sempre avuto un doppio straordinario. Quest'anno ripartiamo da lì, avendo una coppia molto forte e che sta attraversando un ottimo periodo. Spero di vederli lunedì e che portino a Bologna il trofeo".
E sugli obiettivi della squadra azzurra, Volandri aggiunge: "Vogliamo migliorarci ancora, la mentalità è quella che ha anche Jannik. Siamo partiti da zero, probabilmente abbiamo fatto errori in passato e ne faremo anche in futuro. Ogni Davis ci ha insegnato qualcosa, facciamo sempre riunioni prima e dopo. Parlavo con altri capitani che hanno problemi sulle convocazioni perché alcuni giocatori non vogliono stare con altri giocatori. Noi questi problemi non li abbiamo, sono ragazzi straordinari che stanno benissimo insieme".
IL COACH DI MUSETTI: "DAVIS PORTA VIA TANTO, DECISIONE DOPO FINALS"
"Lorenzo ha sempre giocato tutte le competizioni nazionali da quando è under 12, vestire la maglia azzurra per lui è una priorità. È convocato in Davis, sicuramente arrivare qua a Torino così lunghi dal punto di vista fisico e nervoso è pericoloso anche per gli infortuni: la Davis è una competizione che ti porta via tanto a livello nervoso muscolare e Lorenzo ne ha pagato le conseguenze negli ultimi anni". Così Simone Tartarini, coach di Lorenzo Musetti, ospite di Rai Radio 1 Sport, sulla partecipazione a rischio del numero 2 d'Italia alla Final Eight di Coppa Davis, in programma la prossima settimana a Bologna. "Il capitano Volandri è concorde con noi e deciderà se è opportuno convocarlo o meno, in funzione di come finiamo queste Finals - ha aggiunto - Lorenzo per il momento c'è, bisogna parlarne insieme sicuramente. È una decisione che si prenderà dopo il girone, in accordo con Filippo Volandri".
Sulla possibilità che dal 2026 Musetti possa essere affiancato dal supercoach José Perlas, Tartarini spiega che "stiamo verificando la possibilità che qualcuno ci affianchi, siamo un team rodato da tanti anni. Ovviamente le esigenze cambiano, il giocatore cresce e si cerca di portare sempre linfa nuova all'interno del team per il bene del giocatore. Non è ancora confermato niente - ha concluso - però c'è questa possibilità che qualcuno venga a collaborare nel team per apportare sempre più competenza. Siamo tutti ben disposti".