Il cammino in Champions League verso la finale di Berlino per il Bayern Monaco passa dalla doppia sfida alla Shakthar di Lucescu: "La strada è lunghissima, questo deve essere il primo passo - ha dichiarato Guardiola alla vigilia -. Ho un grande rispetto dello Shakhtar e di Lucescu, ci daranno filo da torcere nelle due gare". Buone notizie dall'infermeria: "Ho tutti a disposizione, ma su Xabi Alonso deciderò all'ultimo. Daremo battaglia".
"Lucescu - ha continuato Guardiola - è un allenatore che rispetto veramente molto perché è riuscito a creare con la sua intelligenza tattica una delle squadre migliori in Europa. Ho sfidato gli ucraini cinque volte quando ero a Barcellona e ho sempre avuto grandi difficoltà nonostante avessi una grandissima squadra a disposizione. Basti ricordare come abbiamo vinto la Supercoppa contro di loro...".
A fianco del tecnico spagnolo nella consueta conferenza stampa della vigilia si sono presentati Mario Gotze e Robert Lewandowski. "Non vedo l'ora che inizi questa fase della Champions League - ha dichiarato il trequartista tedesco -. Sono sempre partite speciali che si giocano a un livello altissimo e per questo non sono mai semplici". Rispetto evidenziato anche dalla punta polacca: "Lo Shakhtar è una squadra di ottima qualità con giocatori di assoluto valore. Dovremo essere combattivi e concentrati per vincere, ma questa è la Champions League. Mi ricordo le sfide con loro quando giocavo a Dortmund, ma ora sarà diverso e mi aspetto una partita difficile".