L'ex Juve Zavarov dice no alla guerra

Richiamato sotto le armi per combattere nel Donbass, l'ucraino si è rifiutato

Vi ricordate di Alexander Zavarov? Probabilmente non molto, visto che lo "Zar" nella sua avventura alla Juve ha lasciato ben poco il segno nonostante fosse arrivato dopo aver impressionato con l'Unione Sovietica. Adesso l'ex centrocampista è tornato alla ribalta per aver deciso di rifiutare di partire per la guerra nel Donbass. Pur essendo stato richiamato sotto le armi, l'attuale assistente allenatore della nazionale ucraina ha detto che non ha alcuna intenzione di imbracciare il fucile contro i separatisti filorussi.

"Posso dire solo una cosa - ha detto l'ex calciatore ora 53enne -: io non andrò mai a fare la guerra là dove vivono la mia famiglia e i miei figli e dove sono sepolti i miei genitori. Voglio che arrivi la pace". Zavarov è nato nel 1961 a Lugansk, la principale roccaforte dei ribelli dopo Donetsk, e ha giocato in Italia negli anni Ottanta.