"Stipendi entro domenica? Vediamo"

Il nuovo patron: "La partita contro l'Udinese si giocherà regolarmente"

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Il presidente del Parma Giampietro Manenti, intervistato dal nostro Claudio Raimondi, rassicura i tifosi del Parma per il match contro l'Udinese: "Non è a rischio: si giocherà perché provvederò a farla giocare: ho già parlato con la società che gestisce gli steward". Meno rassicuranti le parole sul fronte stipendi: "Arriveranno entro domenica (ultimo giorno concesso dai giocatori, ndr)? Vediamo...". Nel pomeriggio ha incontrato la squadra.

Insomma, sui soldi ancora zero certezze perché, spiega Manenti, "è difficile portare fuori dall'Est i soldi. Ci sono subito pronti 50 milioni". Una cifra che risolverebbe una buona parte delle pendenze e sarebbe senza dubbio sufficiente ad evitare la messa in mora e, soprattutto, mandare in archivio l'istanza di fallimento. I soldi, dice il numero uno del Parma - ridice, per la verità, perché lo ha ripetuto più volte - ci sono: il punto è farli arrivare qui in Italia.

Restano, al momento, i dati di fatto: che, quindi, fin qui nessuno è stato pagato e già domenica la squadra potrebbe subire conseguenze serie. Il rischio, anche se Manenti assicura che non accadrà, è che la gara non venga disputata o, al più, che venga disputata a porte chiuse. Il tempo, anche in questo caso, stringe. Domenica è già giorno di verdetti.

VERTICE CONCLUSO, NESSUNA DICHIARAZIONE
facce scure e bocche chiuse da parte dei giocatori del Parma dopo il colloquio avuto con il presidente Manenti. Lo stesso Manenti, secondo indiscrezioni, avrebbe chiesto alla squadra di pazientare ancora.

GALLOPPA SALTA L'INCONTRO: "HO SENTITO ABBASTANZA"

"Ho già sentito abbastanza". Sono le parole di Daniele Galloppa, centrocampista del Parma, all'uscita del Centro Sportivo di Collecchio. E' finito l'allenamento della squadra ed in programma ci sarebbe l'incontro con Giampietro Manenti ma lui le parole del numero uno crociato non le vuole piu' sentire. E' il segnale piu' evidente di come la situazione in casa crociata sia ormai definitivamente precipitata

INDISCREZIONE: APERTO UN FASCICOLO PER FIRME FALSE
Oltre all'udienza per il fallimento del Parma Fc, fissata per il prossimo 19 marzo, la Procura di Parma avrebbe già aperto un altro fascicolo di indagine con al centro le operazioni finanziarie del club crociato. I magistrati, secondo quanto riportato da Tv Parma, starebbero indagando su un documento grazie al quale la società gialloblù si sarebbe fatta anticipare un milione da un istituto bancario. Il documento attestava un credito che il Parma Fc vantava con un'azienda del parmense. Il titolare della società però non ne sapeva nulla, anzi la sua firma sul foglio sarebbe risultata falsa. Al momento non risulterebbero indagati.

TAVECCHIO INCONTRA IL SINDACO DI PARMA
Il Presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, ha incontrato oggi a Roma il sindaco di Parma Federico Pizzarotti e il Presidente della Lega di Serie A Maurizio Beretta: sul tavolo la delicata questione della crisi del club. Alla riunione ha partecipato in collegamento telefonico anche il presidente dell'Aic, Damiano Tommasi. "Nel corso dell'incontro - si legge in una nota della Figc - è stata espressa la piena solidarietà nei confronti di tutti i tesserati, i dipendenti ed i tifosi del club crociato ed è stato inoltre ribadito il massimo sostegno delle istituzioni calcistiche, nel rispetto del quadro normativo vigente e delle reciproche responsabilità, affinché si creino le condizioni economiche e ambientali che consentano il proseguimento dell'attività sportiva". Nelle prossime ore, il presidente Tavecchio resterà costantemente in contatto con il Sindaco Pizzarotti ed il Presidente dell'AIC Tommasi per verificare ogni possibile sviluppo del caso.

VERTICE MANENTI-SQUADRA
Nel tardo pomeriggio a Collecchio un vertice tra Manenti e i giocatori. Si cerca una soluzione.

ANCHE IL PATRON MANENTI AL CENTRO SPORTIVO DEL PARMA
Il presidente Manenti è arrivato a Collecchio attorno alle 16.15 reduce dal suo viaggio a Nova Gorica dove ha lavorato per far partire i bonifici con cui pagare tasse, stipendi e fornitori. Probabile una chiacchierata con la squadra


TOMMASI A COLLECCHIO
Intanto Damiano Tommasi, presidente dell'Assocalciatori che sta curando gli interessi dei giocatori del Parma, è arrivato a Collecchio per parlare con la squadra. Il numero uno dell'Aic ha lasciato il centro gialloblù, dopo circa un'ora, non certo ottimista. "Le promesse fatte in questi giorni non sono state mantenute. Non si è mosso nulla. Non c'è niente di nuovo, siamo in attesa del presidente. Aspettiamo che ci dicano qualcosa e che soprattutto ci sia qualche movimento concreto. Spero di non essere qua a breve, ma è probabile che tornerò. Non so perché non siano partiti i soldi, speriamo si sblocchi la situazione", ha detto.

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