In manette l'ex presidente dell'Osasuna Miguel Archanco, accusato di appropriazione indebita di denaro del club di Pamplona. Sono stati arrestati anche due ex dirigenti della squadra spagnola, Angelo Vizcay e Txuma Peralta: i tre avrebbero rubato circa 2,4 milioni di euro dalle casse della società. Archanco è coinvolto anche in un'inchiesta su presunte partite truccate, in particolare sotto osservazione Espanyol-Osasuna.
Altra grana per l'Osasuna. Dopo l'accusa di aver tentato l'acquisto di partite della fine della scorsa stagione di Liga, per cui la Procura anticorruzione sta indagando, nuovo scandalo all'interno del club di Pamplona: l'ex presidente Miguel Archanco è stato arrestato per appropriazione indebita di denaro della squadra navarra durante il suo mandato Con lui anche due ex dirigenti, Angelo Vizcay e Txuma Peralta. Ciò che è paradossale è che tutti questi problemi che stanno piovendo addosso all'Osasuna riguardano un personaggio che non fa più parte club, infatti ora il patron ora è Luis Sabalza Iriarte. Tuttalpiù sono problemi che, da un lato, sono nati da tentativi inutili, visto che le presunte combine organizzate da Arcancho non hanno potuto evitare la retrocessione in Segunda Division della squadra. Si è arrivati all'arresto dopo che la Lega Calcio Professionistica spagnola (LFP) ha rivelato presunte irregolarità nei conti del club. La Polizia Nazionale è andata nelle case dei tre leader e, dopo aver completato la registrazione dei rispettivi domicili, sono stati arrestati per ordine del tribunale, secondo cui almeno 2,4 milioni sono stati tratti dal conto del club di Pamplona.