Qualificazioni Mondiali: Spagna e Svizzera vedono il traguardo, vicina anche l’Austria. Pari rischioso per il Belgio

Spagna e Svizzera sono a un passo dalla qualificazione Mondiale: le Furie Rosse, con il 4-0 esterno alla Georgia tengono lontano la Turchia (2-0 sulla Bulgaria) e aspettano solo l’ufficialità nell’ultima giornata. La differenza reti fa attendere anche la Svizzera, che supera 4-1 la Svezia ma aspetta a gioire dopo la vittoria del Kosovo (2-0 contro la Slovenia). Fallisce il primo match point il Belgio, che pareggia 1-1 contro il Kazakistan.

GRUPPO B
La qualificazione al Mondiale per la Svizzera è oramai quasi una pura formalità: con il 4-1 alla Svezia tra le mura casalinghe gli elvetici restano in vetta solitaria al Gruppo B, con la sola differenza reti a fare da discriminante per l’ultimo match contro il Kosovo. I padroni di casa sbloccano la partita con Embolo al 12’, poi il pareggio di Nygren al 33’. Nel secondo tempo a risolvere la sfida sono due giocatori di Premier League: Xhaka su rigore riporta avanti gli svizzeri al 60’, poi l’ex Bologna Ndoye cala il tris al 75’. Nel finale, al 94’, Manzambi sigla il 4-1 definitivo. Nulla da fare quindi per il Kosovo, che resta a -3 grazie al 2-0 in casa della Slovenia ma avrà bisogno di un 6-0 per spodestare la Svizzera: nella partita contro gli sloveni Asllani la sblocca al 6’, al 64’ l’autorete di Karnicnik chiude il match. Svizzera in testa a quota 13, Kosovo a 10. La Slovenia è terza a quota 3, Svezia fanalino di coda a 1 punto.

GRUPPO C
Scozia e Danimarca si complicano la vita, rimandando ogni discorso qualificazione all’ultima sfida decisiva proprio tra le due squadre in lotta in testa al gruppo C. Debacle per gli scozzesi, sconfitti 3-2 in Grecia e sotto di tre reti al 63’: Bakasetas (7’), Karetsas (57’) e Tzolis (63’) portano avanti i padroni di casa, poi Doak (65’) e Christie (70’) riaccendono gli ospiti in pochi minuti. Bakasetas viene espulso all’84’, ma gli uomini di Clarke non riescono a strappare nemmeno un punto. La Danimarca non ne approfitta, pareggiando 2-2 in casa contro la Bielorussia. L’ex Sampdoria Damsgaard porta avanti gli scandinavi, poi ribaltati in meno di tre minuti da Gromyko (62’) e Demchenko (65’). Il laziale Isaksen salva i padroni di casa dal ko, con il pareggio che permette alla Danimarca di avere due risultati su tre nella sesta e ultima giornata: Scozia-Danimarca deciderà la qualificata diretta al prossimo mondiale (Scozia a 10 punti, Danimarca a quota 11), Grecia al terzo posto (6) e Bielorussia ultima (1).

GRUPPO E
Spagna schiacciasassi nel Gruppo E, vince 4-0 in casa della Georgia mette più di un piede e mezzo nella qualificazione al prossimo Mondiale. Le Furie Rosse stappano la partita all’11’ con il calcio di rigore trasformato da Oyarzabal, poi al 22’ il raddoppio di Zubimendi e al 34’ il tris di Ferran Torres. All’ora di gioco (63’) gli ospiti mettono in cassaforte la partita, con la doppietta di Oyarzabal che vale il definitivo poker. La Spagna resta in vetta da imbattuta e soprattutto senza aver ancora subito un gol: la differenza reti a +18 rende impossibile ogni sogno della Turchia, che rimane a -3 in classifica grazie al 2-0 sulla Bulgaria. Ad aprire le marcature il calcio di rigore trasformato da Calhanoglu al 18’ nel primo tempo, poi l’autorete di Chernev all’83’. Nell’ultima giornata i turchi (battendo gli iberici) potrebbero agganciarli in vetta, ma con una differenza reti di +4 sono di fatto condannati ai playoff. Completano il girone la Georgia (3) e la Bulgaria (0).

GRUPPO J
Il Belgio fallisce il primo match point qualificazione e apre a tanti possibili destini diversi nel Gruppo J. I Red Devils fanno solo 1-1 in casa del Kazakistan, con Vanaken (48’) che risponde alla rete del baby talento Satpayev (9’). I padroni di casa restano anche in inferiorità numerica al 79’ con l’espulsione di Chesnokov, ma gli uomini di Fichaux non riescono a completare la rimonta. Il Belgio rimane in vetta a quota 15, tallonato però da due squadre a quota 13: oltre alla Macedonia del Nord anche il Galles, che piega 1-0 il Liechtenstein con il gol di James al 61’ e si regala altre speranze. Il Belgio può chiudere i conti contro il Liechtenstein all’ultima giornata, ma la sfida Galles-Macedonia del Nord può aprire a tanti scenari diversi: salvo clamorosi colpi di scena i gallesi e i macedoni si giocheranno l’accesso ai playoff.

GRUPPO H
L’Austria fa tutto giusto, supera 2-0 Cipro in trasferta e intravede la qualificazione al prossimo Mondiale. Super prestazione dell’ex Inter e Bologna Arnautovic, che stappa la partita al 18’ su rigore e poi chiude i conti al 55’ su assist di Danso. L’Austria vola a quota 18, ma il successo casalingo della Bosnia per 3-1 in rimonta sulla Romania impedisce agli austriaci di gioire già oggi. I romeni vanno avanti con Birligea al 17’, ma in avvio di ripresa Dzeko pareggia i conti, dando il via al ribaltone dei padroni di casa: Bajraktarevic al 79’ completa la rimonta (ospiti in inferiorità numerica dal 67’ a causa dell’espulsione di Dragus), poi Tabakovic al 93’ cala il tris del definitivo 3-1. L’Austria è in testa a quota 18, ma la Bosnia sale a 16 e si regala l’ultima speranza per il sorpasso: Austria-Bosnia deciderà la qualificata, Romania terza (10 punti) fuori da giochi, insieme a Cipro (8) e San Marino (0).