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Qual. Mondiali 2026: il Portogallo stacca il pass, Irlanda e Ucraina agli spareggi

I lusitani primi col 9-1 all'Armenia, Parrott firma il 3-2 sull'Ungheria. 2-0 degli ucraini all'Islanda, Inghilterra e Francia ok

Il Portogallo stacca il pass per il Mondiale 2026. I lusitani, senza CR7 squalificato, certificano la loro presenza grazie al dilagante 9-1 contro l'Armenia. Sempre nel gruppo F, l'Irlanda vince 3-2 al 95' grazie alla tripletta di Parrott ed elimina l'Ungheria, andando agli spareggi. Fa lo stesso l'Ucraina, che si impone 2-0 sull'Islanda. Francia e Inghilterra, già prime, superano Azerbaigian (3-1) e Albania (2-0), Serbia-Lettonia 2-1.

GRUPPO F
Nel 2021 dovette passare dagli spareggi, al Mondiale 2026 il Portogallo ci va invece per direttissima e grazie al clamoroso 9-1 sull'Armenia, che vale il primo posto nel gruppo F. Senza CR7, squalificato per il rosso in Irlanda, la festa è completa già nel primo tempo. L'ex Juve Renato Veiga la sblocca dopo soli 7 minuti, ma al 18' Spertsyan fissa il punteggio sull'1-1. Si tratta però di un piccolo spavento che, oltretutto, dura solo dieci minuti, poi parte la goleada lusitana: i protagonisti sono Gonçalo Ramos, che al 28' fa 2-1, e Joao Neves, che due reti tra il 30' e il 41' regala il poker ai suoi. Prima dell'intervallo, inizia il Bruno Fernandes show: il centrocampista dello United chiude con una tripletta con due rigori, di cui uno nel recupero del primo tempo e l'altro al 72'. Nel mezzo, il sigillo su assist di Gonçalo Ramos, con il tabellino completato dall'altra tripletta, quella di Joao Neves, e dallo juventino Conceiçao, a segno all'ultima azione. Al triplice fischio, è festa portoghese: Cristiano Ronaldo avrà ancora un'altra chance per tentare l'assalto al Mondiale, il suo sesto.

Nell'altro match del girone, succede di tutto: alla fine, agli spareggi va l'Irlanda, che vince 3-2 al 96' in Ungheria e condanna i magiari al terzo posto. Eppure, i padroni di casa vanno due volte in vantaggio con Lukacs (3') e Varga (37'). L'eroe irlandese è però Parrott, che per due volte pareggia i conti (rigore al 15' e tocco morbido all'80') prima del clamoroso terzo gol personale. Una zampata sotto porta al minuto 96 che vale la vittoria: c'è ancora una speranza, fissata per marzo 2026 con i playoff. Piange, invece, l'Ungheria, che butta la qualificazione agli spareggi e resta a casa.

GRUPPO D
Nel gruppo D, la Francia era già certa del pass per il Mondiale, ma chiude comunque il girone da imbattuta e con una vittoria: finisce 3-1 contro l'Azerbaigian. Succede tutto nel primo tempo, con i Blues vincitori in rimonta dopo il momentaneo 1-0 firmato al 4' da Dadashov. I vicecampioni in carica pareggiano con Mateta (17') e completano la rimonta con Akliouche (30') e l'autorete di Mahammadaliyev (45'). Nel mezzo, pure due gol annullati a Nkunku e Khéphren Thuram. I transalpini chiudono così con 16 punti in 6 partite. Il secondo posto se lo prende l'Ucraina, che era obbligata a battere l'Islanda a causa di una peggiore differenza reti: missione compiuta con il 2-0 in Polonia. A Varsavia, il match lo sblocca all'83' Zubkov, eroe di un intero popolo con il colpo di testa dopo la sponda da corner di Gutsulyak. Nel finale, gli ospiti attaccano, ma non riescono a trovare il pareggio per chiudere dietro la Francia, anzi: al 93', arriva il raddoppio firmato proprio da Gutsulyak.

GRUPPO K
Nel gruppo K era tutto deciso: Inghilterra prima, Albania agli spareggi, Serbia e Lettonia eliminate. Così, i Tre Leoni ne approfittano per chiudere comunque a punteggio pieno e senza gol subiti le qualificazioni, il tutto grazie al 2-0 sull'Albania. A Tirana, il match si decide nella ripresa con la doppietta del solito, scatenato Harry Kane, a segno però nel giro di 8 minuti nell'ultima parte di gara, vale a dire tra il 74' e l'82'. Nell'altro, ininfluente match, proprio la Serbia supera 2-1 i baltici in rimonta. Dopo la rete di Gutkovskis per gli ospiti, il ribaltone firmato in undici minuti dai nuovi innesti: Katai e Stankovic entrano al 46' e segnano rispettivamente al 49' e al 60', in entrambi i casi su assist di uno scatenato Zivkovic.

GRUPPO I
Il gruppo dell'Italia si chiude con la vittoria per 4-1 di Israele sulla Moldavia, in una sfida che non metteva nulla in palio. La partita di Chișinău (proprio in Moldavia nonostante figuri come squadra "ospite") cambia in avvio e nel giro di pochi minuti: al 18', Perciun si fa espellere e Turgeman realizza il calcio di rigore dell'1-0, ma prima dell'intervallo (37') ecco il pari firmato da Nicolaescu. Nella ripresa, però, la squadra di Shimon la vince grazie alla doppietta (65' e 88') di Revivo, con in mezzo il sigillo di Peretz (85'). Israele saluta le qualificazioni con 12 punti, mentre la Moldavia chiude con un solo punto ottenuto in Estonia e un pessimo -27 di differenza reti.