Dolcetto o scherzetto? Halloween ha fatto un bel regalo ai possessori di Nintendo Switch, una sorpresa attesa da tempo, che non ha deluso le aspettative. Stiamo parlando di Luigi's Mansion 3, terza uscita della serie che vede il timido amico in verde della superstar Mario protagonista di un'avventura tutta sua. In cui, come nei capitoli d'esordio del 2001 su Gamecube e 2 del 2013 su 3DS, avrà a che fare con un mondo infestato dai fantasmi. In questo caso Luigi vede la sua vacanza all'Hotel Miramostri trasformarsi in un incubo. Perché l'invito a godersi un po' di relax in un lussuoso albergo non è altro che una scusa di Re Boo per catturare proprio Mario e il resto della banda. Per fortuna Luigi potrà contare sull'aiuto del Professor Strambic, che gli ha consegnato un Poltergust G-0M nuovo di zecca per stordire e aspirare tutti qui lenzuoli svolazzanti che troverà sulla sua strada.
Ad attenderlo c'è un maniero di quindici piani, dal seminterrato sino alle suite più alte, realizzato meravigliosamente da Next Level Games in ogni dettaglio del suo ambiente tridimensionale. Stanze tematiche da esplorare e scoprire su ogni livello, piene di oggetti e di nemici. Capaci da sole di elevare il vostro spirito esploratore. Nessuna paura per i più fifoni: avrete con voi un aspirapolvere, pardon, un aspirafantasmi, ancora più potente e rifinito rispetto al passato, ma dalla medesima facilità d'uso. Con in più la possibilità di usarlo pure per librarsi in aria, puntandolo verso terra, o per sbatacchiare i cattivi qua e là prima di aspirarli. Luigi, inoltre, potrà mettere a segno il colpo ventosa grazie al quale riuscirete a ribaltare o distruggere oggetti piatti come comodini, cestini, sedie, vasi, interruttori e quant'altro. Utile più di quanto possa inizialmente sembrare. Ma Luigi's Mansion 3 è fatto anche di tanti puzzle e indovinelli da risolvere, di leve da abbassare per scoprire passaggi segreti e altre chicche che vi invitiamo a scoprire da soli.
Non manca la parte di aspirazione più classica: monete, soldi, lingotti, gemme e tutto quanto vi capiterà a tiro potrà essere risucchiato nel vostro Poltergust. Ma soprattutto i (tanti) fantasmi: alla loro comparsa dovrete iniziare una lotta che vi porterà a spiaccicarli per terra senza troppa pietà prima di farli sparire. Magari dal punto di vista grafico sono un po' banali, anche rispetto a boss decisamente più curati e combattivi, ma fanno parte di un arredamento perfettamente adattato allo stile del gioco. Seguendo un itinerario preciso, Luigi's Mansion 3 regala diverse ore di divertimento puro, in cui si perde la cognizione del tempo e si dimenticano i problemi di tutti i giorni. Nulla di impegnativo o di impossibile, intendiamoci: non vi troverete mai di fronte a un muro insormontabile, ma questo è proprio il bello di questo piccolo gioiello firmato Nintendo. Immediato, leggero e stradivertente. Poi, se davvero vorrete completare l'intero percorso in ogni suo angolo più recondito, allora troverete pane per i vostri denti.
Oltretutto, se non vi bastasse l'avventura principale, avrete la possibilità di giocare in modalità co-op locale con un amico o in due modalità multiplayer. Per quanto riguarda la prima, il secondo giocatore potrà prendere il controllo di Gommiluigi, un sosia verde e gelatinoso che aiuterà Luigi a superare ostacoli altrimenti fuori portata, come spazi angusti e pavimenti pieni di spuntoni, o a unire le forze per tirare leve insieme. In più, lo affiancherà nel risucchiare nemici in sincronia. Anche da soli, comunque, si potrà prendere possesso di Gommiluigi, alternando il controllo dei due protagonisti.
In multigiocatore, invece, dovrete affrontare la sfida online denominata Torre del Caos per quattro persone o quella locale Giochi Paranormali per 8 utenti contemporaneamente (con quattro console Switch). In entrambi i casi il vostro compito sarà quello di completare vari obiettivi prima che scada il tempo a disposizione. Un plus che non regala grossi brividi, ma fa da simpatica alternativa per quando vi ritroverete in gruppo. Insomma, questo Luigi's Mansion 3 si merita i galloni di miglior capitolo della serie anche grazie a un framerate stabile a 60 fps, a dettagli e texture quasi sempre perfetti, ad animazioni bellissime e a un comparto sonoro che crea la giusta atmosfera. E chissà che adesso anche Mario non inizi a diventare geloso dello spilungone con maglia e cappello verde...