"E' incredibile... una stagione incredibile. Venire e vincere qua a Torino, davanti al pubblico italiano, è stato fantastico. Prima del torneo non vedevo l'ora. Per me è molto speciale". Rosso in volto per lo sforzo fisico ma sorridente, Jannik Sinner commenta così a fine partita la sua vittoria alle Atp Finals di Torino. "Senza un team non sarebbe possibile. Celebrare questo torneo dopo due mesi intensi è incredibile - spiega - Con Carlos bisogna giocare al meglio: ho servito bene in certi momenti. Lui è uno di quelli con la migliore risposta nel circuito. È stata una partita durissima. Significa tanto chiudere così la stagione". Poi rivolto al pubblico di Torino: "Sembrava di giocare in un campo da calcio. Spero di avervi ridato un pochino di quello che avete dato a me".
GIORGIA MELONI: "ORGOGLIOSI DI TE CAMPIONE"
ALCARAZ: "COMPLIMENTI JANNIK, MA ORA PREPARATI PER IL 2026"
"Esco dal campo a testa alta. Sono veramente felice per il livello che ho espresso in campo contro un giocatore che non perde una partita in un campo indoor da due anni. Dopo ogni sconfitta, Jannik torni in campo sempre più forte, complimenti". Fairplay di Carlos Alcaraz, dopo la vittoria di Sinner nella Atp Finals: "Ora c'è la pausa, preparati bene per l'anno prossimo perché mi preparo anche io bene per l'anno prossimo", scherza ancora Alcaraz. Poi lo spagnolo ringrazia la sua squadra per la "splendida stagione" e "il pubblico della città di Torino che ovviamente tifava un po' più per Jannik ma non mi avete mai mancato di rispetto".
CAHILL: "GRANDE VITTORIA DI SQUADRA"
Tra le voci del dopo gara c'è anche quella di Darren Cahill, supercoach di Jannik Sinner che ha parlato in conferenza stampa: "È stata una grande vittoria di squadra", esordisce l'australiano. "Simone e Jannik hanno fatto un lavoro incredibile sul servizio dal post US Open. Jannik serve più vicino alle linee, il che vuol dire ottenere più punti gratis. Sia Carlos che Jannik sono difficili da affrontare perché con loro non c'è tempo di respirare, un po' come faceva Federer ai tempi quando in 40 secondi teneva un turno di battuta, mettendoti tanta pressione. Cerchiamo di imparare dai migliori, da Roger, Djokovic, Nadal. Sentiamo che ci sono comunque aree del suo gioco dove può migliorare. Vogliamo che giochi il suo miglior tennis a 28/30 anni e stiamo gettando le basi per questo. È stata una grande vittoria di squadra"
VAGNOZZI: "PIÙ AGGRESSIVI NELLA PROSSIMA STAGIONE"
Oltre a Cahill, anche Simone Vagnozzi ha preso la parola in conferenza stampa: "Siamo tutti contenti, vincere in casa questo tipo di match è bellissimo. Dopo la sconfitta a Roma c'era un po' di suspance per vincere questa partita, la reazione di Jannik a fine partita è la dimostrazione di quanto ci tenesse. C'è ancora qualcosa su cui migliorare, ma siamo molto felici di come abbiamo finito la stagione, con tre tornei vinti di fila. Siamo già pronti a iniziare la prossima! L'Australian Open è stata una conferma, Wimbledon è il sogno di tutti, mentre Torino è il modo per andare in vacanza felici e non pensare al tennis! Dopo lo US Open abbiamo visto qualcosa su cui migliorare, soprattutto sul servizio: abbiamo cambiato il movimento e il ritmo, Jannik è molto veloce a migliorare e a capire. Il nostro obiettivo per la prossima stagione è essere più aggressivi di quel che siamo ora"