Serata da incorniciare sia per Anna Fenninger che per lo sci azzurro. Nello slalom gigante di Are, l'ultimo della stagione di Coppa del Mondo prima delle finali di Meribel, la campionessa austriaca vince col tempo di 1'10"67 e sorpassa in vetta alla classifica generale Tina Maze, oggi 20.a. Lacrime di gioia invece per Nadia Fanchini che chiude seconda, ritrovando il podio a 5 anni dall'ultima volta. Bene anche Brignone e Bassino, quinta e sesta.
Temperatura inusuale in Svezia per questo periodo dell'anno, con il termometro che da giorni non scende sotto lo zero neppure la notte. Con questa neve la Fenninger è brava ed intelligente a privilegiare la continuità d'azione, una sciata che sia nella prima che nella seconda manche porta i migliori frutti nella parte finale del tracciato: l'austriaca chiude in testa la prima discesa, poi controlla, seppur la prova della Fanchini la faccia tremare. L'azzurra infatti sforna due prove aggressive: da quinta a seconda, a 71 centesimi dalla nuova leader della classifica generale e 36 centesimi sopra un'altra austriaca, Eva-Maria Brem.
Occhi lucidi per Nadia, che non saliva sul podio in Coppa del Mondo dal gennaio 2010: un anno prima l'ultimo secondo posto, proprio ad Are in SuperG. Lo sci azzurro applaude però altre due ottime prestazioni, quelle di Federica Brignone (secondo tempo nella seconda manche) e la giovanissima Marta Bassino, rispettivamente quinta e sesta a poco più di un secondo dalla capo-classifica. Concludendo il sorridente capitolo Italia, Manuela Moelgg chiude decima, Francesca Marsaglia 15.a davanti alle sorelle Curtoni, Irene ed Elena. Grande delusione infine per Tina Maze che finisce al 20.o posto e ora dovrà dare tutto nello slalom per tentare il controsorpasso alla Fenninger, adesso avanti nella generale di 45 punti.