Parma, arrestato presidente Manenti

L'accusa nei confronti del patron gialloblù è di reimpiego di capitali illeciti

oraxora placeholder

Il presidente del Parma Giampietro Manenti è stato arrestato dagli uomini della Guardia di Finanza nell'ambito dell'operazione, coordinata dalla Procura di Roma. L'accusa nei confronti del patron del Parma è di reimpiego di capitali illeciti. Arresti e perquisizioni sono in corso in diverse città italiane. Complessivamente sono 22 i soggetti destinatari delle misure cautelari mentre sono una sessantina le perquisizioni.

Le 22 misure cautelari riguardano soggetti accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere, frode informatica, utilizzo di carte di pagamento clonate, riciclaggio e autoriciclaggio aggravato dal metodo mafioso. I dettagli dell'operazione saranno illustrati in una conferenza stampa in programma alle ore 11 a Roma nella sede del Nucleo della Polizia tributaria della Guardia di finanza, alla presenza dei procuratori aggiunti Nello Rossi e Michele Prestipino.

Notizie del Giorno

BARCELLONA RINVIA RITORNO AL CAMP NOU, SARÀ A FEBBRAIO

CORI ANTISEMITI AL DERBY DI ROMA, 7 TIFOSI LAZIALI A PROCESSO

DALLA FRANCIA: "LA FIGC PUNTA RAYAN CHERKI"

DORIVAL: "RIVOLUZIONE DEL BRASILE ANCORA IN CORSO"

SAN DIEGO FC: JUAN MATA TRA I NUOVO PROPRIETARI DEL CLUB