Finisce agli ottavi di finale la corsa in Europa League dell'Inter. I nerazzurri di Mancini non sono riusciti nell'impresa di ribaltare l'1-3 dell'andata contro il Wolfsburg perdendo 1-2 anche a San Siro. Inter sotto al 24' per la rete di Caligiuri con un tocco in area, pareggiata al 71' da Palacio su assist di Hernanes. Protagonista assoluto di serata con tre miracoli il portiere del Wolfsburg, Benaglio. All'89' la rete di Bendtner.
Serviva un'impresa, un match perfetto per rimediare ai disastri dell'andata ma di perfetto a San Siro c'è stata solo la prestazione di Benaglio, il portiere del Wolfsburg. L'amaro in bocca all'Inter resterà anche per questo, complici i tre miracoli dello svizzero su Icardi e Palacio, ma gli errori in terra tedesca - come presumibile - hanno finito col condizionare pesantemente l'esito del doppio confronto. I nerazzurri escono agli ottavi di Europa League e al tempo stesso prendono consapevolezza ufficialmente che la prossima sarà la quarta stagione consecutiva senza la Champions. Un fallimento totale e inappuntabile, i fischi della Nord lo sottolineano in attesa delle normali ripercussioni sul mercato.
Al netto della super serata di Benaglio, va però detto che l'Inter soprattutto nella prima parte del primo tempo ha fatto davvero di tutto per complicarsi la vita. I buchi difensivi, per propria definizione da cancellare completamente per sperare nella partita perfetta, si sono ripresentati con una continuità disarmante. Pane per i denti affamati degli esterni del Wolfsburg che in tre occasioni almeno si sono presentati davanti a Carrizo. Per due volte l'argentino si è fatto (in parte) perdonare gli svarioni dell'andata, ma al quarto tentativo - con Ranocchia e Juan Jesus completamente fuori asse - è arrivato il gol di Caligiuri. Un tocco che arriva pochi secondi dopo il primo intervento di Benaglio sul destro a giro di Icardi e che spegne l'entusiasmo di un San Siro speranzoso ma mai realmente convinto e convincente.
E' nella ripresa che tutti i limiti di carattere, rosa e qualità dell'Inter sono venuti a galla contro un Wolfsburg in grado di lasciare al freddo in panchina per tutta la partita Schurrle, mister 32 milioni e fiore all'occhiello del mercato invernale della potenza tedesca. Un contropiedista perfetto del quale non c'è stato bisogno, con l'ingresso in campo - con gol finale - di Bendtner a risuonare quasi come una sfida alla logica, ma anche alla maglia nerazzurra. La pochezza di idee e gamba dell'Inter ha fatto il resto dove non ha potuto Benaglio. Hernanes e Kovacic, schierati larghi in un inedito 4-4-2 non hanno convinto anche perché poco supportati dagli esterni: Guarin e Medel in mezzo hanno faticato parecchio e davanti Palacio ha dimostrato di vedere la porta meglio di Icardi in questo momento. La rete della speranza è la sua al 71', intervallo tra i cori di contestazione e i fischi finale per una stagione fallimentare. L'impegno c'è stato, la squadra ha dato tutto ma non è bastato per scalfire le sicurezze tedesche.Vista così, la verità, fa anche più male.
Benaglio 7,5 - E' il protagonista assoluto di serata. Non perché regge l'urto di un assedio, ma perché sventa con incredibile prontezza qualsiasi occasione nerazzurra. Un paio di volte in maniera assolutamente miracolosa.
Juan Jesus 5 - Un'altra prestazione sottotono per il difensore brasiliano che anche in occasione del primo gol, in collaborazione col collega Ranocchia (5,5) si perde gli attaccanti tedeschi con troppa facilità. La coppia fa acqua da tutte le parti e in Europa va avanti chi subisce meno alla fine.
Kovacic 5,5 - Gioca esterno, non certo il suo ruolo ideale. Per tutto il primo tempo punta l'uomo sulla trequarti o almeno ci prova. Pecca sempre nell'ultima decisione.
Caligiuri 7 - Imprendibile al suo ritmo. Sempre ficcante negli inserimenti, segna un gol e ne sfiora un altro paio.
Luiz Gustavo 6,5 - Il centrocampo è suo dimostrando ancora una volta di essere un giocatore di un livello diverso dagli altri in campo. A tratti fa reparto da solo contro tutto e tutti.
Palacio 6,5 - E' il più forma dell'Inter e il gol lo prova ulteriormente. Ci prova caparbiamente e alla fine almeno la gioia personale arriva.
INTER-WOLFSBURG 1-2 (and. 1-3)
Inter (4-2-3-1): Carrizo 6; Campagnaro 5 (23' st D'Ambrosio 6), Ranocchia 5,5, Juan Jesus 5, Santon 5,5; Guarin 6, Medel 5,5; Hernanes 5,5, Palacio 6,5, Kovacic 5,5 (10' st Kuzmanovic 5,5); Icardi 6. A disp: Handanovic, Vidic, Obi, Shaqiri, Puscas. All. Mancini 5,5
Wolfsburg (4-2-3-1): Benaglio 7,5; Trasch 6, Klose 6, Knoche 5,5, Rodriguez 6; Guilavogui 6,5, Luiz Gustavo 6,5; Caligiuri 7 (28' st Perisic 6), De Bruyne 6,5, Vieirinha 6,5 (40' st Arnold sv); Dost 5,5 (18' st Bendtner 6). A disp: Grun, Schafer, Jung, Schurrle. All. Hecking 7
Arbitro: Clattenburg (Ing)
Marcatori: 24' Caligiuri (W), 26' st Palacio (I), 44' st Bendtner (W)
Ammoniti: Medel (I); De Bruyne, Arnold (W)
Espulsi: nessuno