Al diavolo le sanzioni. Al diavolo il Fair Play Finanziario. Il Paris Saint Germain non si ferma più e dopo aver investito una paccata di euro per i vari Ibrahimovic, Cavani, Lavezzi e Pastore è pronto a rimettere mano al portafoglio per assicurarsi i migliori giocatori del Vecchio Continente. Da Paul Pogba, inseguito da tutti i top club d'Europa a Angel Di Maria, passando per i vari Marco Reus, Kevin De Bruyne e, più defilato, Henrikh Mkhitaryan.
Per buona pace di Michel Platini cui, evidentemente, Al Khelaifi è pronto a rispondere con una sonora pernacchia. Fatto sta che l'Equipe, primo quotidiano sportivo di Francia, non esita a parlare di scommessa folle. Folle, già, o quanto meno azzardata, perché questo Fair Play Finanziario farà anche molto rumore per nulla ma, prima o dopo, toccherà farci i conti. Ma di conti, a Parigi, si parla mal volentieri. Meglio pensare in grande e immaginarsi una grande squadra. Una riedizione dei galacticos da mettere in posa, sorriso aperto, sotto la Tour Eiffel. Et voilà.
E dato che i conti, lassù, non vogliono farli, pare quasi pretenzioso farli noi per loro. Anche se... centomilioni, scritto così, tutto attaccato, per Pogba; 65 per Di Maria; 50 per Reus; 28 per De Bruyne; 21 per Mkhitaryan. Totalone, a restare bassi, 267 milioni. Una finanziaria o giù di lì coperta a suon di barili di petrolio. C'è da rimanerci secchi solo a pensarla una manovra del genere. Perplessi, almeno. Aspettando di capire a quale tavolo il PSG deciderà davvero di sedersi.