Fabricio si "dimette" in campo

Il terzino dell'Internacional perde la testa per le contestazioni del pubblico, mostra il terzo dito e getta a terra la maglia

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Nella sfida del campionato brasiliano tra Internacional e Ypiranga è successo qualcosa di insolito. Protagonista della vicenda Fabricio che, al 17' della ripresa,  ha reagito male alla contestazione dei tifosi. Sentendo i fischi, il terzino ha deciso di bloccare l'azione per mostrare il dito medio ai sostenitori, un gesto che gli è costato il rosso e probabilmente anche le dimissioni anticipate.

Immagini che di certo non fanno bene al calcio, quelle che arrivano dal Brasile, paese famoso per la passione e per il calore dei suoi stadi. Senza dubbio giocare davanti 50mila spettatori non è una cosa da tutti, ma se sei un professionista non puoi ne avere paura ne tantomeno cedere ai fischi o alle provocazioni del pubblico. Per questo non si può che condannare la reazione di Fabrício dos Santos Silva, terzino sinistro dell'Internacional, incapace di trattenere la rabbia derivata dai fragorosi fischi dei supporter brasiliani. Il terzino uscendo dal campo ha anche gettato la maglia a terra. Un gesto che ricorda, in maniera amplificata, quello di Balotelli quando buttò la maglia dei nerazzurri al termine della semifinale di Champions League contro il Barcellona. Per ironia della sorte, sempre di Inter si parla...

Valutando quanto è accaduto, è evidente come il ragazzo abbia completamente perso la testa, decidendo di sfidare l'Estádio Beira-Rio attraverso un gesto da non mostrare ai più piccoli. Difficilmente adesso i tifosi lo potrannno perdonare e per lui oltre alle sanzioni disciplinari, potrebbe arrivare anche la rescissione anticipata del contratto.

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