GP LAS VEGAS

Norris: "Sarà interessante con Max al via". Verstappen: "Ho rischiato ma ero lontano"

L'autore della pole di Las Vegas inquadra subito la sua prima missione al semaforo

di Stefano Gatti

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LANDO NORRIS

"È stato stressante perché - al di là del mio tempo - alla fine non sapevo se dietro di me in pista ci fosse qualcuno in grado di batterlo. Ho fatto un gran giro ma la pista era molto scivolosa, ogni volta che prendevi un cordolo partivi in sbandata nella direzione opposta. Era questione di restare in pista. Nel Q1 si rischiava di andare a muro ad ogni curva. Ero abbastanza pessimista prima dell'inizio, mi sono svegliato dopo un pisolino e ho visto che pioveva e qui non avevamo mai girato con la pioggia. Mi sono detto che così non andava bene! Nel mio giro da pole comunque ho commesso un errore che mi è costato qualche decimo. Sul bagnato in questi casi perdi molto più tempo che non in condizioni ideali. In gara ci sarà da improvvisare perché di fatto nei tre turni di prove libere non abbiamo potuto portare a termine simulazioni di gara. Sappiamo però di avere il passo che serve per vincere, quindi siamo fiduciosi. Sarà piuttosto... interessante con Max e anche con Sainz: è bello rivedere Carlos nelle prime posizioni". 

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OSCAR PIASTRI

"Non ho fatto errori nel finale, ho trovato una bandiera gialla e a quel punto ho dovuto per forza di cose rinunciare. Peccato perché ero convinto di poter fare meglio. È difficile da accettare. In un modo o nell'altro al momento le cose continuano a non girare per il verso giusto. Il passo è buone e nel Q3 mi sentivo particolarmente bene. Certe cose però sono fuori dal nostro controllo". 

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MAX VERSTAPPEN

"La pista era scivolosa. Lo è già con l'asfalto asciutto qui, figuratevi con la pioggia. A me piace girare sul bagnato ma qui non è stato divertente: era come guidare sul ghiaccio. Nel finale la pista tendeva ad asciugarsi, mi sono preso qualche rischio ma ero troppo lontano. In ogni caso per noi la prima fila era un buon risultato, abbiamo sfruttato tutto il potenziale della nostra macchina. Spero che il mio lato della pista al via abbia l'aderenza giusta. In gara molto dipenderà dalla gestione delle gomme perché credo che a livello di carico aerodinamico le differenze tra le varie macchine saranno minime. Realisticamente non possiamo vincere ma se ci sarà un'opportunità cercherò di coglierla".

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CARLOS SAINZ

"Sognare è gratis e io sono ottimista: mi piace sempre di pensare di poter far bene. Questa pista con bagnato si addice a noi, ogni vota che chiudevo un giro ero davanti a tutti. Siamo andati molto forte con la wet, meno con la intermedia.Il terzo posto è un gran risultato. Qui come ad Austin tanti fanno il tifo per me e li ringrazio di cuore: d'altra parte gli americani simpatizzano sempre per gli outsider Mi sarebbe piaciuto fare la pole anche per loro, sarebbe stato pazzesco ma non siamo ancora a quel livello. Attenzione però perché il nostro progetto è molto serio e stiamo crescendo".  

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GEORGE RUSSELL

"Purtroppo ho avuto un problema al servosterzo a metà Q3 e questo ci è costato la possibilità di arrivare in prima fila. Guardando il ritmo di Norris sulla McLaren, non sono convinto che avessimo il ritmo per eguagliarlo e prendere la pole, ma avremmo sicuramente potuto essere i migliori degli altri perché eravamo stati i più veloci in Q1 e Q2. Partire dalla P4 non è il massimo, però abbiamo visto nelle prime due edizioni della gara che qui tutto può succedere. Possiamo lottare con chi parte davanti a noi e correre per il podio. Il tempo sarà bello e più caldo di quanto abbiamo visto giovedì e venerdì. Questo avrà sicuramente un effetto e aggiungerà un'altra incognita ad un weekend già molto intrigante".

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ANDREA KIMI ANTONELLI

"È stato incredibilmente complicato per tutti in termini di aderenza. La pista migliorava giro dopo giro ed era fondamentale continuare a spingere per mantenere la temperatura nelle gomme. Il mio ultimo giro della Q1 sembrava solido, ma ho bloccato alla fine del rettilineo e la mia sessione è stata finita. È un vero peccato, perché il nostro ritmo è stato buono per tutto il weekend e avrei potuto lottare per le posizioni che contano. Sul passo giovedì andavamo bene e - anche se questo ci ha messo in difficoltà in qualifica - spero ora di avere il ritmo per guadagnare quante più posizioni possibile in gara. Siamo in una lotta serrata per la seconda posizione tra i Costruttori e anche alcuni dei nostri rivali (la Ferrari, ndr) non sono messi benissimo. Sono fiducioso di poter raggiungere la zona punti, è il mio obiettivo".   

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