L'Uefa non aveva mai preso un provvedimento di questo tipo. Per la prima volta nella storia, infatti, il massimo organo del calcio continentale ha deciso di far recuperare una partita o almeno una parte di essa (gli ultimi 18 secondi). La sfida in questione è Inghilterra-Norvegia, valida per l'accesso all'Europeo di calcio femminile Under 19. L'episodio incriminato, è stato un errore tecnico e non di valutazione da parte dell'arbitro Marija Kurtes.
E' stata la Commissione disciplinare dell'Uefa a decidere di far ripetere la gara. Il motivo deriva dalla svista da parte del fischietto tedesco. Un errore che non è di natura valutativa, perchè al posto di far ripetere un calcio di rigore all'Inghilterra, che, come da regolamento bisognava ribattere a causa dell'entrata in area delle avversarie prima del tiro, Marija Kurtes ha assegnato inspiegabilmente un calcio di punizione in favore della Norvegia. La partita si ripeterà proprio a partire da quel momento, con un nuovo arbitro e con le inglesi che avranno a disposizione un nuovo penalty e potranno riuscire a pareggiare i conti con le norvegesi, che conducevano fino a quel punto per 2-1.