Nella tredicesima giornata di Serie B, il Frosinone passa 3-2 a Bari. Decidono Raimondo, Bracaglia e Ghedjemis: ciociari a -1 dalla vetta in attesa di Monza e Modena. Sorride pure il Venezia, che si prende per 2-0 il Derby col Padova grazie a Busio e Yeboah. Il Palermo non va oltre l'1-1 sul campo dell'Entella: Pohjanpalo risponde a Tiritiello. L’Empoli fa 3-0 in casa dell’Avellino grazie a Elia, Saporiti e Pellegri, Carrarese-Reggiana 0-0.
BARI-FROSINONE 2-3
Dopo un primo tempo spettacolare, il Frosinone batte 3-2 il Bari e, in attesa di Monza-Cesena e Modena-Südtirol, si porta a -1 dal primo posto. I ciociari rischiano prima di andare sotto, ma l'1-0 di Pagano viene annullato all'8', poi poco dopo la sbloccano di testa con Raimondo. La punizione di Verreth vale il momentaneo 1-1 al 21', ma poco dopo, ancora di testa, insacca Bracaglia. Ghedjemis fa tris al 42' certificando l'attacco del Frosinone (25 gol) come il migliore del campionato, ma prima dell'intervallo i pugliesi accorciano le distanze di Castrovilli su assist di Antonucci. Nella ripresa, i pugliesi ci provano, ma il risultato non cambia: fischi dai (pochi) tifosi del Bari, a quota 13 e per ora appena sopra la zona calda.
PADOVA-VENEZIA 0-2
Il Venezia fa tappa allo Stadio Euganeo di Padova, dove gli ospiti passano avanti già al 9’: Busio recupera palla, scambia con Yeboah al limite dell’area di rigore, si sposta il pallone sul destro e trafigge Fortin per l’1-0. La formazione di Stroppa è padrona del campo e al 20’ si rende ancora pericolosa con Fila, mentre due minuti più tardi Hainaut si vede annullare per fuorigioco quello che sarebbe valso come raddoppio. I lagunari insistono quindi con Compagnon e Doumbia alla mezz’ora, trovando poi il 2-0 su calcio di rigore con Yeboah al 64’, dopo il fallo commesso da Barreca. Buonaiuto prova allora a svegliare i padroni di casa all’82’, ma Stankovic gli nega il gol. Il Venezia vince così il derby veneto, centra il secondo successo di fila e sale a 22 punti. A 14 punti resta invece il Padova, la cui miglior notizia di giornata è il debutto del Papu Gomez: il Campione del Mondo argentino rimette piede in campo dopo 776 giorni dall’ultima volta e si conquista l’abbraccio dei suoi nuovi tifosi.
ENTELLA-PALERMO 1-1
Quinto pareggio per il Palermo, costretto a riprendere sull’1-1 l’Entella in trasferta. Nel corso del primo tempo gli ospiti fanno la partita, sfiorando il vantaggio al 10’ con il palo colpito da Augello. I rosanero premono forte sull’acceleratore, ma a sbloccare il risultato quasi a sorpresa sono i padroni di casa: al 44’ Tiritello, ormai bomber della squadra nonostante sia il centrale della difesa a tre di Chiappella, segna l’1-0. Dopo l’intervallo i siciliani tornano a spingere, e al 58’ riescono a pareggiare i conti con Pohjanpalo. Nella mezzora finale le due squadre provano a vincerla: prima i liguri si mettono in moto per la contro-reazione, poi nel finale gli uomini di Inzaghi fanno partire il forcing per completare la rimonta. Le due folate però non portano ad ulteriori marcature: finisce 1-1, con le squadre che si dividono la posta in palio. Il Palermo sale a 20 punti in classifica, cinque in più rispetto ai 15 dell’Entella.
AVELLINO-EMPOLI 0-3
Bella vittoria in trasferta dell’Empoli, che risale la classifica superando l’Avellino 3-0. I padroni di casa cercano di partire forte, ma poco dopo il quarto d’ora i toscani stappano la partita: assist di Moruzzi per l’1-0 di Salvatore Elia al 17’. I ritmi della gara sono abbastanza spezzettati, ma in pieno recupero di primo tempo gli ospiti raddoppiano, con Saporiti al 47’. Per tutto il corso della ripresa i campani provano ad accorciare le distanze, senza però riuscirci. Nel finale, al 95’, Pietro Pellegri chiude i conti con la rete del tris. L’Empoli con questo 3-0 sale a 17 punti, scavalcando tra le altre anche l’Avellino, fermo a quota 16.
CARRARESE-REGGIANA 0-0
Non si fanno male Carrarese e Reggiana, la sfida finisce 0-0. Nel corso dei primi quarantacinque minuti i toscani provano ad imporre il proprio ritmo alla partita, ma gli emiliani si difendono bene senza rischiare. All’intervallo il risultato è ancora molto aperto, ma dopo la pausa sono gli ospiti a spingere sull’acceleratore: dopo l’ora di gioco forcing totale da parte degli uomini di Dionigi (espulso per proteste), con Papetti che colpisce una traversa di testa al 68’. Il brivido per la formazione allenata da Calabro è però di fatto l’ultima emozione del match: la Reggiana tocca quota 17 punti, uno in più rispetto ai 16 della Carrarese.