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Juve, Spalletti: "Dobbiamo alzare il livello, l'ambizione è lottare per lo scudetto"

Il tecnico bianconero dopo il pareggio di Firenze: "Penso di poter riuscire a far dare di più ai miei giocatori"

di Antonella Pelosi

"Siamo stati troppo scolastici nel primo tempo, abbiamo fatto errori che non possiamo fare perché il nostro livello deve essere superiore. Dobbiamo alzare il livello di tutto per venire a vincere su questi campi". Questa l'analisi del tecnico della Juve Luciano Spalletti dopo il pareggio al Franchi contro la Fiorentina, il secondo di fila in campionato dopo quello nel derby prima della sosta. "Era una partita difficile perché trovavamo una squadra con voglia di reagire, sotto il livello rispetto alle sue potenzialità. Ha trovato sicuramente un allenatore che sa darle una carica emotiva perché Vanoli lo conosciamo tutti bene con la sua passione e la sua attitudine a far correre e a far lottare i calciatori. Però noi siamo stati scelti per fare di più, per cui dobbiamo assolutamente alzare il nostro livello. L'ambizione è la lotta per lo scudetto, non lo scudetto - ha proseguito a Sky - Io penso di poter riuscire a far dare di più ai miei giocatori. Il loro silenzio al rientro negli spogliatoi significa che non erano contenti. Yildiz? Lo abbiamo trovato poco. Dobbiamo andare a giocare di più sulla punta".

Sui cori contro Vlahovic: "Dusan ha un carattere che più gli vanno addosso più reagisce in modo positivo. Basta usare gli stadi per cose che non hanno senso nello sport.  Se il calcio non ci fosse sarebbe una vita più triste, dobbiamo migliorare anche in questo". E ancora in conferenza stampa: ""La prima cosa da fare è tornare a vincere perché vogliamo tornare a ottenere i tre punti. Senza vittoria subisci la pressione e il dovere ti ingabbia, ma noi dobbiamo voler ritrovare il successo. Siamo noi che dobbiamo voler vincere, non chi ci dice che dobbiamo farlo perché abbiamo questa maglia pesante addosso. Perché così pochi minuti per Openda e David? Ha ragione - ha risposto al giornalista che gli ha posto la domanda - Li ho fatti entrare troppo tardi...".