GP LAS VEGAS

Verstappen sbanca Las Vegas, Russell e Antonelli sul podio dopo la squalifica delle McLaren

Il quattro volte campione del mondo olandese ripete la sua vittoria di due anni e torna in corsa per il titolo

di Stefano Gatti

Sesta vittoria stagionale e sessantanovesima della carriera per Max Verstappen che sbanca Las Vegas e si rilancia pienamente nella corsa al titolo dopo la squalifica di entrambe le McLaren per irregolarità tecnica per spessore insufficiente del plank (il fondo vettura), su entrambe le monoposto inferiore ai nove millimetri regolamentari. Autore al via di una partenza aggressiva nei confronti di Verstappen (che lo aveva poi sfilato al centro della prima curva per il "lungo" dell'inglese in frenata) Lando Norrrs aveva chiuso la terzultima tappa del Monfdialer in seconda posizione, Oscar Piastri in quarta al capolinea di una gara senza acuti, penalizzata al via da una ruota di Liam Lawson con la Red Bull. La McLaren ha accettato la sanzione, rinunciando a fare ricorso. L'esclusione dell'inglese e dell'australiano dall'ordine d'arrivo promuove sul secondo e sul terzo gradino del podio le due Mercedes di George Russell (a lungo secondo, poi superato da Norris) e di Andrea Kimi Antonelli, quest'ultimo per la terza volta quest'anno nei primi tre. Penalizzato di cinque secondi per partenza anticipata, l'italiano "brucia" per un solo decimo di secondo Charles Leclerc nella corsa al gradino finale del podio stesso. Per il ferrarista gara con il coltello tra i denti ma troppo spesso in bagarre (con Sainz e Piastri) per la salute delle sue gomme e in situazione di inferiorità tecnica a causa della scarsa velocità di punta della SF-25. Ottava piazza finale per l'altro ferrarista Lewis Hamilton (decimo al traguardo) che era scattato dall'ultima casella della griglia di partenza, guadagnando (al pari di Antonelli) diverse posizioni al via, "grazie" alla carambola innescata da Gabriel Bortoleto (cinque posizioni di penalità in griglia per l'incidente con Lance Stroll) che aveva coinvolto anche Alexander Albon (poi penalizzato per un tamponamento su Hamilton) e Franco Colapinto. Punti iridati anche per Carlos Sainz (Williams), Isack Hadjar (Racing Bulls), Nico Hulkenberg (Sauber) dalla quinta alla settima posizione davanti ad Hamilton e poi per le due Haas powered by Ferrari di Esteban Ocon e Oliver Bearman (nono e decimo) che approfittano della squalifica McLaren per regalare al team USA tre punti iridati nella terza ed ultima gara stagionale in patria.

Nella classifica generale a due gare dal termine (GP Qatar e GP Abu Dhabi), Verstappen aggancia Piastri a quota 366 punti, Norris precede entrambi di ventiquattro lunghezze (390 punti il suo score) ed è quindi l'unico dei tre contendenti al titolo a poter chiudere la partita già tra sette giorni a Losail, nel caso guadagnesse un punto sui due rivali nell'arco del weekend che prevede la Sprint sabato 29 novembre e il Gran Premio domenica 30. 

Grazie anche alla doppia squalifica McLaren, nel Mondiale Costruttori Mercedes guadagna otto punti sulla Red Bull nella volata per il secondo posto finale, portandolo a quaranta il margine sui "Tori": 431 punti a 391 il totale. Ferrari perde invece ulteriormente terreno da entrambe ed è quarta a quota 378.