L’Italia vince la quarta Coppa Davis della sua storia! Matteo Berrettini e Flavio Cobolli firmano il successo per 2-0 sulla Spagna. Matteo supera Carreno Busta 2-0 (6-4, 6-4) in poco più di un’ora e un quarto, mentre Flavio è eroico in rimonta per 2-1 contro Munar (1-6, 7-6, 7-5) in quasi tre ore. Dopo Austria e Belgio anche gli iberici si arrendono, con Bolelli e Vavassori sempre a riposo. Tris consecutivo per i ragazzi di Volandri.
COBOLLI-MUNAR 2-1
Ancora una volta, come ai quarti e in semifinale, Cobolli non delude e firma il definitivo 2-0 che vale il titolo! Flavio in rimonta piega 2-1 Jaume Munar dopo una sfida di quasi tre ore. Lo spagnolo parte fortissimo: due break e 4-0, con l’azzurro che fallisce anche tre palle break per accorciare e si arrende 6-1. Jaume strappa il servizio al suo avversario anche in avvio di secondo set, poi arriva l’interruzione a causa di un malore di uno spettatore sugli spalti. Dopo la ripresa Cobolli ha più energie, trova subito il contro-break (lo stop era arrivato proprio sul break-point azzurro) e di fatto si iscrive ufficialmente alla partita. Il match è ora equilibrato, ma Cobolli ha la chance di chiudere presto con quattro set point sul 6-5. L’iberico resiste e strappa il tie-break, annullando altri tre set point. Flavio non demorde e si carica anche grazie all’atmosfera di Bologna, pareggiando i conti con il 7-6(5) che vale l’1-1. La tensione sale maggiormente nel terzo e ultimo set, dove i due giocatori non concedono break fino al 5-5. Cobolli è magistrale a questo punto nel turno di battuta di Munar: due risposte spaziali per strappare il servizio al rivale, e poi archiviare la pratica nel game seguente. Cobolli batte Munar 2-1 (1-6, 7-6, 7-5), l’Italia piega la Spagna 2-0 e vince la sua quarta Coppa Davis, la terza consecutiva.
BERRETTINI-CARRENO BUSTA 2-0
Matteo Berrettini implacabile in questa edizione di Coppa Davis: anche in finale il romano vince il suo match singolare portando l’Italia sull’1-0 contro la Spagna. Pablo Carreno Busta si arrende in due set dopo poco più di un’ora e un quarto. Matteo parte bene, anche se l’iberico fa molta meno fatica inizialmente nei suoi turni di battuta. La tensione sale, e sul 4-3 il numero 56 del ranking Atp trova il primo break di giornata, per allungare sul 5-3 e chiudere con il 6-3 nel proprio turno di battuta. Matteo ha subito due palle break anche nel primo game del secondo set, ma Carreno Busta salva il servizio e il match resta in parità. L’equilibrio regna sovrano fino al 4-4, quando Berrettini infila il secondo break dell’incontro, per poi (anche in questo caso) archiviare la pratica a servizio con il 6-4 che vale il definitivo 2-0. Primo punto per l’Italia contro la Spagna, se Cobolli dovesse avere la meglio su Munar gli azzurri sarebbero Campioni.