Nel nono turno di Serie A di basket cade ancora l’Olimpia Milano, sconfitta 86-82 tra le mura casalinghe per mano di Trieste. Non sbaglia invece Bologna, che si impone per 89-77 sul campo di Cantù. Trapani supera Reggio Emilia 88-75 e tiene il ritmo di Brescia e della Virtus (siciliani a -4 per via della penalizzazione), Venezia vince a Tortona con il punteggio di 98-90, colpo in chiave salvezza di Udine con il 66-59 in casa di Varese.
PALLACANESTRO TRIESTE-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 86-82
Milano fa tappa al PalaTrieste per sfidare gli alabardati e vive un primo quarto davvero complicato. I padroni di casa giocano infatti un’ottima frazione inaugurale, chiudendo avanti 30-21. Trieste fa valere la propria fisicità e fa soffrire l’Olimpia sotto canestro, tirando anche con ottime percentuali da dietro l’arco dei tre punti. Trascinatori nei primi dieci minuti di partita sono Ramsey e Sissoko, che vedono poi la propria squadra toccare anche il +13 nel secondo quarto, prima di subire il rientro di Milano. Spinta da Shields ed Ellis, l’EA7 inizia a ingranare, risalendo fino al -3 e presentandosi all’intervallo con un solo possesso da recuperare. Il secondo tempo inizia quindi con Trieste avanti 44-41, risultato che si tramuta poi nel 70-65 di fine terzo quarto. Dopo aver pareggiato la partita sul 48-48, Milano subisce infatti un’altra accelerata triestina, che riporta anche a +9 la squadra di casa per qualche secondo. Decisivo è allora il quarto finale, dove la tripla di Ricci vale il -1 per l’Olimpia, mentre quella di Brooks il primo sorpasso nel momento più caldo. Si gioca punto a punto e ad avere la meglio sono gli alabardati, 86-82. Trieste sale così a 10 punti in classifica e aggancia proprio Milano, al secondo ko di fila in campionato.
ACQUA S. BERNARDO CANTÙ-VIRTUS OLIDATA BOLOGNA 77-89
Bologna tiene il ritmo di Brescia, Cantù ko in casa 89-77. Fin dal primo quarto la Virtus prova a scappare via, 24-15 nel segno di Edwards e Vildoza. I padroni di casa cercano di rimanere aggrappati al match grazie ai punti di Ballo e Bortolani, ma il quintetto di Ivanovic non mostra alcun segno di cedimento: alla pausa lunga gli emiliani conducono di dodici punti (47-35). Nel secondo tempo le cose non cambiano: anche Morgan e Alston iniziano a segnare con continuità per l’Olidata, mentre l’Acqua S. Bernardo non trova le forze per cambiare marcia. La sfida è più equilibrata rispetto al primo tempo, ma il divario messo in tasca dagli ospiti resta tale. Bologna si impone 89-77 e registra l’ottava vittoria in nove appuntamenti, quinto ko per Cantù.
BERTRAM DERTHONA TORTONA-UMANA REYER VENEZIA 90-98
Venezia fa sul serio, 98-90 in casa di Tortona e settima vittoria in nove partite in stagione. L’equilibrio regna sovrano nel primo periodo, 22-22 dopo dieci minuti di gioco. Dopo la prima pausa breve la Reyer prova a cambiare marcia: Wiltjer è una furia, coadiuvato da Bowman e Cole. L’Umana allunga all’intervallo, sul 52-47. Vital e Baldasso provano a tenere a galla la Bertram nel secondo tempo, ma i padroni di casa inseguono a -10 con un solo quarto da giocare (74-64). Gli ospiti chiudono i conti nell’ultimo periodo: altro parziale di 10-0 per andare sul +15, poi il match si spegne sul 98-90 finale. Settima vittoria per Venezia, terza sconfitta per Tortona.
TRAPANI SHARK-UNAHOTELS REGGIO EMILIA 88-75
Trapani sale a 12 punti, ma con il tabellino da prima in classifica: gli Shark superano anche Reggio Emilia, che crolla completamente nel quarto periodo. L’UnaHotels parte molto bene, 11-0 per iniziare e 25-18 alla prima pausa breve. I siciliani reagiscono e tornano sotto, mettendo il muso avanti dopo venti minuti (47-46). Ford (miglior marcatore di serata con i suoi 26 punti) e Allen spingono gli Shark, ma gli ospiti restano a contatto con Barford e Caupain. Gli emiliani sono sopra 68-67 con un solo quarto rimanente da giocare, poi il crollo: 21 punti segnati dai padroni di casa, solo 7 da parte dei biancorossi, che devono arrendersi all’88-75 alla sirena. Trapani sale a 12 punti (sarebbe in vetta con Brescia e Bologna senza la penalizzazione). Settima sconfitta per Reggio Emilia.
OPENJOBMETIS VARESE-APU OLD WILD WEST UDINE 59-66
Colpo importante in trasferta in chiave salvezza di Udine, che trova il secondo successo stagionale sul campo di Varese. La sfida resta in equilibrio solamente nel primo periodo, dove comunque gli ospiti riescono a mettere il muso avanti sul 21-17. Nei due quarti successivi l’attacco della Openjobmetis è disinnescato: solamente 19 punti segnati, al netto dei 31 subiti. L’Apu Old Wild West conduce 52-36 a dieci minuti dal termine, in una sfida dal punteggio molto basso. Hickey (16 punti) e Bendzius (13) trascinano gli ospiti al successo, non bastano i 23 punti segnati dai padroni di casa nell’ultimo periodo (più punti rispetto ai due quarti precedenti sommati). Udine vince 66-59 e aggancia proprio Varese: le due squadre hanno un record di due vittorie e sette sconfitte.
NAPOLIBASKET-BANCO DI SARDEGNA SASSARI 86-75
Bella vittoria di Napoli, che registra il quarto successo stagionale superando Sassari tra le mura casalinghe. I partenopei cercano di scappare via già nel primo quarto, con un parziale di 9-0 che porta al 24-18. I sardi accorciano subito, il primo periodo termina 24-21 in favore dei padroni di casa. Flagg e Croswell trascinano i campani nel secondo periodo, che si chiude sul 48-39. Il Banco di Sardegna reagisce dopo la pausa lunga: Buie e Beliauskas portano gli ospiti addirittura fino al -1, ma a dieci minuti dal termine il punteggio è 63-57. Nei seicento secondi conclusivi è ancora Flagg a tornare protagonista: i padroni di casa allungano e danno la spallata decisiva, senza venire più ripresi. Vince Napoli 86-75 e aggancia Trento in classifica, settimo ko stagionale per Sassari.