L'Inter pensa al futuro, anche a quello più lontano, mettendo sotto contratto un 15enne difensore dello Standard Liegi, Zinho Vanheusden, che ha festeggiato su Twitter l'accordo con il club nerazzurro. "Siamo convinti che questo sia il passo giusto per Zinho" ha commentato il padre. Ma il club belga è esploso: "Siamo rimasti molto delusi. E' una mancanza di rispetto. Il problema è che noi non combattiamo ad armi pari con i club che ci saccheggiano".
Mentre il padre spiega ai microfoni di hln.be i motivi che hanno spinto il figlio a scegliere l'Inter ("lo volevano anche altri club. Il piano sportivo che è stato disegnato dal club nerazzurro per lui si sposa perfettamente con quello che ci serviva") e il ragazzo (che ha firmato un triennale) si confessa a fcinter1908.it ("mi volevano altri club come Psg, Roma, Manchester CIty, Bayern Monaco e altri. Ho scelto l'Inter perché è stato il club che ha creduto in me più di tutti e perché ho avuto le giuste sensazioni fin dall'inizio"), in casa Standard Liegi non l'hanno presa bene per aver perso una giovane promessa.
L'ex calciatore belga Axel Lawarée, ora consigliere sportivo del club, non ha usato giri di parole. "Suo padre mi ha chiamato lunedì notte per dirmi che la decisione è stata presa - ha spiegato - Gli ho detto che eravamo rimasti molto delusi per non aver scelto il nostro progetto. Ero fiducioso che, con le sue qualità, avrebbe fatto il suo debutto in prima squadra nel giro di due anni. Sono stati scorretti, perché il ragazzo e i suoi genitori avevano accettato di firmare il primo contratto da professionista con lo Standard. Qui c'è una grande attenzione verso l'etica a livello familiare. Vedremo cosa possiamo fare ... ".
2: Je suis impatient de commencer l’aventure! #ForzaInter pic.twitter.com/Fz3e367rPc
— Zinho Vanheusden (@ZinhoVanheusden) 27 Aprile 2015