Napoli, Benitez: Occasione storica

Il tecnico spagnolo: "Pensiamo solo al campo, con il Dnipro sarà un match duro"

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Testa solo al campo. Lo chiede Rafa Benitez nella conferenza stampa alla viglia della semifinale di andata di Europa League contro il Dnipro. "Parlo solo di calcio giocato - ha detto il tecnico spagnolo -. Il presidente sa che cosa voglio e incontrerà il mio agente". "La gara con il Dnipro sarà molto dura e non dovremo avere fretta - ha aggiunto -. Questa è un'occasione storica per il Napoli, voglioamo andare in finale".

Che vigilia è per il Napoli
"E' un punto di inizio per arrivare a una finale. E' un match importante e dobbiamo essere concentrati. E' un momento storico. Arrivare in finale potrebbe essere importantissimo per tutti noi".

Intenzioni future
"Il presidente sa cosa voglio e conosce le mie idee. Il mio procuratore ora farà il suo lavoro. E' un'opportunità storica dopo 26 anni per il Napoli e la città. Il club è patrimonio della città. Tutti devono essere orgogliosi e dobbiamo concentrarsi solo sul calcio. Parlo solo di calcio".

Ostacolo Dnipro
"E' una squadra che subisce pochi gol. Ha perso solo due partite nel 2015. Ha una fase difensiva corta e stretta, con tanti giocatori di esperienza e qualità. Sarà una gara difficilissima. La prima partita al San Paolo sarà diversa dal ritorno. Dobbiamo giocare con la testa e il cuore, con velocità e fiducia tenendo sempre molto rispetto per l'avversario".

Appello ai tifosi
"Come sempre i tifosi sono importantissimi. Chiedo loro di rispettare le regole per avere il loro supporto sempre".

Come si ipoteca il passaggio alla finale?
"La priorità è vincere,. ma l'importante è anche non prendere gol. Dobbiamo giocare con calma. Loro sono molto pericolosi nelle ripartenze e sulel palle inattive. Dobbiamo stare concentrati e provare a imporre il nostro ritmo".

Hamsik al top
"Dopo l'infortunio è tornato al suo livello. Ha preso fiducia e adesso sta bene. E' un giocatore di grande qualità".

Torna Pepe Reina?
"Per domani non è disponibile... (ride ndr)"

De Laurentiis presidente da 10 anni
"Sono orgoglioso di essere sulla panchina domani e di provare a vicnere"

Il ko con l'Empoli e l'E. League
"I numeri dicono che abbiamo meritato di essere in semifinale di E. League. Il Dnipro non è una piccola squadra, è ben organizzata e difficile da affrontare. Con l'Empoli non abbiamo fatto bene, col Milan invece abbiamo fatto bene. Questo significa che la squadra c'è, che abbiamo energie e voglia di vicnere. Possiamo ancora arrivare al terzo o quarto posto e concludere una stagione molto positiva".

Esperienza in campo
"Dopo la gara con la Samp, abbiamo fallito con l'Empoli. Non abbiamo l'esperienza per gestire le partite. Questo ancora manca, dobbiamo ancora capire quando giocare più alti o più bassi, quando sparare in tribuna e gestire il possesso palla".

Formazione per il Dnipro
"I giocatori che vanno in campo sono quelli adatti per questa partita e sono più in forma. Lavoriamo con le stesse idee da tempo e abbiamo una squadra che deve imporre il suo stile di gioco. Se loro non ce lo consentiranno, dovremo trovare altre soluzioni. Possiamo farlo, anche se durante il amtch facciamo fatica a cambiare atteggiamento tattico. I giocatori devono imparare a sentire la partita senza perdere il proprio stile di gioco".

Possesso palla e pochi tiri da fuori
"Quando Gabbiadini è in questa posizione, tira. David Lopez invece ha una fiducia diversa nel tiro e preferisce far girare la palla. DIpende da chi è in campo, ma lavoriamo per migliorare".

Coulibaly
"Il suo problema è che è arrivato e ha fatto subito bene, poi ha fatto qualche errore e ha perso la fiducia. Se gioca meno è perché altri stanno facendo meglio in questo momento".

Squadra duttile
"Abbiamo fatto dei cambiamenti in corsa in alcuni match. Ci servono certezze, ma bisogna anche saper sfruttare la rosa e modificare l'assetto durante le partite".

Il recupero di Insigne e la competizione con Mertens
"La competizione fa bene a tutti. Abbiamo gestito bene il recupero di Insigne, che è tornato nel momento giusto. Lorenzo è arrivato in un momento in cui la squadra ha bisgono di lui. Permette alla squadra di avere più opzioni quando si trova di fronte una squadra molto chiusa. Con lui e Mertens il Napoli hanno più opzioni ed è un vantaggio".

Come vive il gruppo i primi 90' della semifinale?
"Con un po' di ansia e di voglia di vincere. I primi 90' saranno importanti, ma ormai sappiamo che si gioca su 180'. Dobbiamo stare attenti contro una squadra che verrà qui a chiudersi. Dovremo giocare con calma. Pensiamo a questa partita e sappiamo che sarà una sfida molto difficile, loro sono una squadra ostica. Questo match rappresenta molto non solo per la città, ma anche per noi".

Napoli pronto per vincere l'Europa League
"Penso che siamo pronti per affrontare partita dopo partita. Certe cose non si dicono. Noi pensiamo solo a giovedì e poi ci concentreremo sugli altri match".

Uno dei protagonisti del Napoli

"Ho sempre dato tutto e cercato di avere spazio. Poi è il mister che decide. Ora sono in un buon momento, ma non è cambiato nulla dall'inizio. Mi sono sempre allenato bene e sono contento di dare il mio contributo"

Col Dnipro evitare la fretta
"Dovremo evitare di avere fretta e fare la nostra partita. Dobbiamo giocare al nostro ritmo e con la nostra mentalità. Potremo fare una buona partita. Partiamo favoriti solo per i giornalisti. Noi sappiamo che il Dnipro è difficile da affrontare. Hanno pochi gol e perso molto poco nel 2015. Abbiamo visto molti video delle loro partite e siamo consapevoli della gara che dovremo affrontare".

Corsa per la Champions
"Ci crediamo molto e sappiamo che dipende molto da quello che faremo noi. Non dovremo più sbagliare e lotteremo fino all'ultima partita".

La fase difensiva
"Quando una squadra propone gioco, è normale che sia un po' sbilanciata e possa subire dei contropiedi e delle ripartenze. A parte l'Empoli penso che le ultime prestazioni siano state buone. Troppi gol di testa? Io non ne ricordo molti. SUbiamo come subiscono tutte le squadre, anzi, di meno. E' solo che a noi è capitato di perdere a causa di qualche palla inattiva. A volte si subisce, ma serve attenzione e furbizia. Dovremo migliorare ancora e finire la stagione alla grande".

Grinta e lanci lunghi
"Non sempre lancio nella maniera giusta e non bisogna esagerare. Per quanto riguarda la grinta, tutte le squadre ne hanno bisogno. In squadra non ci sono solo io, sono tanti che caricano l'ambiente".

Come sta Rafael?
"Sta bene. Lavoriamo insieme. Come è capitato a me a inizio anno ci alleniamo e cerchiamo di mettere in difficoltà il mister. In porta va uno solo però. Lavoriamo per il bene del Napoli"

Potrebbe essere un giorno decisivo per il futuro di Benitez a Napoli. L'agente dello spagnolo, Manuel Garcia Quilon, è sbarcato a Napoli intorno alle 17:15 e verso le 17:30 è entrato all'Hotel Vesuvio, dove già in serata dovrebbe avvenire l'incontro con Aurelio De Laurentiis.

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