Yaya Tourè è in dirittura d'arrivo. Il top player chiesto da Mancini è sempre più vicino perché Thohir si è proprio convinto a fare una squadra da scudetto per l'anno prossimo e non baderà a spese, almeno per quanto riguarda Tourè. L'offerta recapitata da Ausilio al suo agente Dimitri Seluk è più alta di quello che si pensava, un quadriennale da 5 milioni e mezzo netti a stagione, un ingaggio top che con i bonus potrebbe arrivare addirittura a 8, sfondando letteralmente il tetto ingaggi.
Il centrocampista ivoriano, già convinto dal suo mentore Mancini, ha già dato il suo ok, resta da convincere il City, a cui l'Inter recapiterà un'offerta di 8 milioni più bonus per chiudere un affare, su cui la dirigenza nerazzurra è sempre più ottimista, così come per il laterale del Chievo Zukanovic. Per il centrocampo si cerca esperienza, Thiago Motta o Felipe Melo, avvistato a Milano, sono i primi della lista Mancini, che ha anche chiesto di tenere Handanovic a tutti i costi.
Il portierone nerazzurro però più che un aumento di ingaggio - 2,5 l'offerta dell'Inter, 3 la richiesta di Samir - chiede una squadra per vincere e l'arrivo di Yaya Tourè dovrebbe convincerlo, uno sforamento simile del tetto ingaggi però non può che creare intoppi alle trattative di rinnovo in corso, Handanovic ma anche naturalmente per Icardi.