Mancano ormai poco più di due mesi al via delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 e il Milano Speed Skating Stadium è pronto ad accogliere i principali attori mondiali del pattinaggio velocità. La struttura, realizzata all'interno dei padiglioni di Rho Fieramilano, ha alzato il proprio sipario nella giornata di sabato 29 novembre ospitando la tappa di Coppa del Mondo Juniores di speed skating.
Un appuntamento che funge da test event in vista della rassegna a cinque cerchi che vedrà protagonisti i più grandi atleti di questa disciplina fra i quali spiccano anche i nostri Davide Ghiotto e Francesca Lollobrigida. Un'occasione per scoprire lo spazio di trentacinquemila metri quadrati contenente una pista da 400 metri, aree tecniche e con una capienza di 7.500 spettatori.
"Il test olimpico che si svolge sabato e domenica nei padiglioni di Fieramilano Rho rappresenta un passaggio fondamentale e conferma l'impegno concreto di Fondazione Fiera Milano nel contribuire alla riuscita dei prossimi Giochi olimpici - ha confermato il presidente di Fondazione Fiera Milano Giovanni Bozzetti - Sono orgoglioso del contributo che l'ente darà alla manifestazione, un impegno che conferma il nostro ruolo chiave all'interno della città di Milano e del suo territorio".
Un lavoro che ha visto la Fondazione Fiera Milano in prima fila e che intende restituire alla città un nuovo spazio dedicato al mondo dello sport da sfruttare anche dopo i Giochi Olimpici con l'opportunità di ospitare durante la rassegna a cinque cerchi anche alcune partite dei tornei di hockey maschile e femminile, ma soprattutto in futuro gare di atletica indoor, di nuoto e di tennis.
"Confido che questo evento contribuisca a diffondere lo spirito olimpico che dovrà accompagnare la città da qui in avanti. Abbiamo sostenuto con convinzione un'opera ingegneristica di grande rilievo, accompagnandola con un investimento di 25 milioni di euro destinato alla realizzazione delle strutture che ospiteranno le gare olimpiche di speed skating e di hockey su ghiaccio maschile e femminile - ha concluso Bozzetti -. Si tratta di un investimento fortemente voluto da Fondazione Fiera perché consente a Fiera Milano di diversificare ulteriormente la propria attività: i padiglioni 13 e 15, nella loro nuova configurazione, permetteranno — una volta terminata la manifestazione olimpica — di ospitare concerti, competizioni sportive, grandi convegni e molte altre tipologie di eventi che si integreranno con il calendario fieristico, rendendo il quartiere ancora più vitale e attivo durante tutto l'anno. È un'eredità importante per Milano, per il territorio e per la stessa Fiera Milano, che apre possibilità fino a oggi non ancora esplorate e che rafforza il ruolo strategico di Fondazione al servizio della città e della sua crescita".
Grande soddisfazione anche per il Chief Games Operations Officer di Fondazione Milano-Cortina 2026 Andrea Francisi che guarda sì al presente, ma soprattutto al lascito che questo impianto offrirà per la città e non solo: "La presenza a Milano degli impianti destinati allo speed skating e all’hockey è destinata a incidere positivamente anche sul rapporto tra le nuove generazioni e gli sport del ghiaccio. Ospitare competizioni di livello olimpico rende infatti queste discipline molto più visibili, creando un’occasione naturale per attrarre l’attenzione dei più giovani. Accanto all’utilizzo agonistico, le strutture temporanee offriranno inoltre uno spazio prezioso per attività di avvicinamento rivolte alle scuole e alle realtà sportive del territorio. In questo modo molti ragazzi potranno scoprire da vicino sport che solitamente ricevono meno spazio mediatico, con il potenziale di ampliare la base dei praticanti e, nel tempo, magari favorire anche l’emergere di nuovi talenti - ha sottolineato Francisi -. Una volta conclusi i Giochi, l’Ice Park Milano si trasformerà in un padiglione multifunzionale capace di aumentare in modo significativo l’attrattività di Milano nel settore dei grandi eventi. Si tratta infatti dello spazio coperto più grande presente sul territorio, con la possibilità di ospitare oltre 30.000 persone in piedi e 12.000 sedute, una caratteristica unica in Italia. Questa infrastruttura rappresenterà una legacy molto importante per la città: in ambito sportivo, lo spazio potrà accogliere piste di atletica indoor, ma anche competizioni di nuoto e tennis, consentendo di ampliare ulteriormente l’offerta di Milano e di consolidarne il ruolo come capitale italiana degli eventi internazionali".