Pole position per Oscar Piastri in un minuto, 19 secondi e 387 millesimi a Losail. L'australiano prevale per 108 millesimi sul compagno di squadra Lando Norris - in quel momento al comando della classifica dei tempi - rinuncia a causa di un errore di guida al suo ultimo tentativo. Seconda fila per Max Verstappen a 264 millesimi e per George Russell (Mercedes) a 275 millesimi. Andrea Kimi Antonelli (+0.459) e Isack Hadjar (+0.727) formano una terza fila da linea giovane mentre Charles Leclerc (+1.174)deve accontentarsi dell'esterno della quinta fila occupata al suo interno dal sorprendente Pierre Gasly con la Alpine (+1.090). Per il ferrarista un testacoda multiplo da brivido ad una velocità superiore ai duecentocinquanta chilometri orari. Davanti a loro ci sono (in quarta fila) i due spagnoli Carlos Sainz (Williams) a nove decimi esatti dalla pole e Fernando Alonso con la Aston Martin ad un secondo e 31 millesimi dal tempo-pole di Piastri.
La seconda metà della griglia inizia con Nico Hulkenberg (Sauber), al via dalla sesta fila insieme a Liam Lawson con la seconda Racing Bulls. Oliver Bearman (Haas) e Gabriel Bortoleto formano la settima fila, mentre Aleander Albon apre l'ottava, completata da Yuki Tsunoda, prima vittima del taglio iniziale del Q3. Diversamente da quanto accaduto nella Sprint, il giapponese (almeno ad inizio GP) non avrà la possibilità di dare man forte a Verstappen. Dalla nona fila al via Esteban Ocon con la Haas powered by Ferrari e... la Ferrari di Lewis Hamilton. Ancora una volta eliminazione antitempo per il sette volte iridato già nel primo blocco delle qualifiche. Alle sue spalle solo Lance Stroll con la Aston Martin e Franco Colapinto con la Alpine.