La 13ª giornata di Premier League si apre con il ritorno al successo del Manchester City. Dopo i ko contro Newcastle e Bayer Leverkusen, tra campionato e Champions League, i Citizens battono 3-2 il Leeds e superano al secondo posto il Chelsea, in campo domenica contro la capolista Arsenal. Protagonista con una doppietta è Foden, autore del gol partita al 91’. Il Sunderland rimonta invece 3-2 il Bournemouth. 3-1 del Brentford sul Burnley.
MANCHESTER CITY-LEEDS 3-2
Il Manchester City ospita il Leeds all’Etihad, dove Foden impiega meno di un minuto per portare sull’1-0 i padroni di casa: gli Sky Blues costruiscono una bell’azione sulla destra e l’inglese la finalizza nel migliore dei modi a centro area. Al 25’ è invece Gvardiol a fare 2-0 per il City, dopo il tocco di O’Reilly sul corner battuto dall’ex Milan Reijnders. Il Leeds non riesce a reagire e, allora, Farke decide di giocarsi la carta della doppia punta nella ripresa: la mossa paga, visto che Calvert-Lewin (appena entrato) riesce ad accorciare le distanze sul 2-1 al 49’. I Peacocks si spingono però oltre e pareggiano al 68’, quando un intervento folle di Gvardiol in area regala un calcio di rigore alla squadra dello Yorkshire: Nmecha tira dagli undici metri, Donnarumma para e il tedesco ribadisce in rete. Il City è incredulo, ma al 91’ riesce a tornare avanti 3-2: a inventarsi il gol che regala il successo agli Sky Blues è ancora Foden, con un mancino delizioso. Pur soffrendo parecchio, la squadra di Guardiola ritrova la vittoria e sale a 25 punti, portandosi – almeno per una notte – al secondo posto: l’Arsenal, impegnato domenica contro il Chelsea, dista ora quattro punti. Mastica amaro invece il Leeds: nonostante un grande secondo tempo, i Whites perdono la quarta partita di fila e restano a 11 punti.
SUNDERLAND-BOURNEMOUTH 3-2
Lo Stadium of Light fa da sfondo al match tra le due squadre rivelazione di questo avvio di campionato: Sunderland e Bournemouth. A stappare l’incontro al 7’ sono gli ospiti con Adli, lesto nell’insaccare un tap-in, dopo un clamoroso errore di Evanilson. Strepitoso è invece il gol con cui Adams porta le Cherries sul 2-0 al 15’: lo statunitense vede Roefs fuori dai pali e decide allora di tirare praticamente da centrocampo, trovando una rete bellissima. Il Sunderland è in difficoltà, ma alla mezz’ora riesce a riaprire la partita: l’ex Roma Le Fée accorcia infatti le distanze sul 2-1, trasformando un calcio di rigore. I Black Cats pareggiano poi nel primo minuto del secondo tempo, grazie a un mancino velenoso di Traoré, al suo primo gol con la maglia del Sunderland. I ragazzi di Le Bris sono scatenati e al 70’ completano il turnaround, passando avanti 3-2 con Brobbey. La traversa nega invece il pareggio a Marcus Tavernier all’85’, mentre Cook si fa espellere in pieno recupero, costringendo il Bournemouth a chiudere in dieci contro undici. Prosegue, dunque, lo strepitoso campionato fin qui del Sunderland: i Black Cats sono quarti con 22 punti, da neopromossi. Le Cherries di Iraola rimangono invece a 19 punti.
BRENTFORD-BURNLEY 3-1
Il Burnley fa tappa a Londra, per la gara contro il Brentford. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, con la parata di Kelleher su Tuanzebe al 35’ come miglior giocata dei primi quarantacinque minuti. In avvio di ripresa Igor Thiago si vede invece annullare un gol per fuorigioco, con il brasiliano che si rifà però all’81’: l’ex Bruges realizza infatti il calcio di rigore che permette al Brentford di portarsi sull’1-0. Passano quattro minuti e, questa volta, a beneficiare di un penalty è il Burnley: Flemming non trema dagli undici metri e ristabilisce la parità. Il nuovo equilibrio dura però pochissimi secondi: Igor Thiago riporta infatti immediatamente avanti le Bees con il gol del 2-1 all’86’, salendo così già a quota 11 reti in questo campionato (solo Haaland ha fatto meglio, con 14 centri). Ouattara sigilla quindi il risultato al 92’, con il 3-1 che porta il Brentford a 19 punti. Fermo a 10 resta invece il Burnley, che incassa il quarto ko consecutivo.
TOTTENHAM-FULHAM 1-2
Crolla il Tottenham, che perde 2-1 contro il Fulham dopo un primo tempo terribile. Inizia subito malissimo il match degli Spurs, che subiscono due reti nel giro di centoventi secondi. Apre le danze Tete al 4', sull'assist di Chukwueze, bucando la difesa e battendo un impreciso Vicario. Passano due minuti e il portiere ne combina un'altra: disastro sul rinvio, King serve Wilson ed è 2-0. Dopo questo avvio da incubo il Tottenham rischia di capitolare definitivamente, con Chukwueze che sfiora il tris e colpisce il palo. van de Ven evita un gol praticamente fatto dell'ex rossonero, che è scatenato ed è uno dei nuovi idoli dei tifosi, ma si va al riposo sul 2-0. Disastro per il Tottenham, con 0.07xG e zero tiri in porta nel primo tempo, ma nella ripresa gli Spurs entrano con un piglio diverso. Kudus accorcia al 62' e dà speranza ai suoi, che si gettano a capofitto in avanti per cercare di riaprirla: Tete evita il pari di Kolo Muani, Jimenez salva sulla linea il possibile 2-2 nel finale. Spreca Odobert e, nel recupero, il Fulham si divora il possibile tris che chiuderebbe i giochi. Vincono comunque i Cottagers, che salgono a quota 17 punti, mentre il Tottenham si ferma a quota 18 punti e vedrà allontanarsi il treno delle coppe.
EVERTON-NEWCASTLE 1-4
Super-Thiaw (doppietta di testa) e un Woltemade d'autore. Il Newcastle sconfigge così l'Everton, travolto in casa con un perentorio 4-1, e lo aggancia in classifica. L'avvio dei Magpies è subito debordante, con Elanga che sfiora il gol dopo venti secondi e la rete di Thiaw appena prima che scocchi il minuto. Il tedesco è il più lesto a insaccare sugli sviluppi di un corner, indirizzando il match, e i suoi sfiorano subito il bis con Barnes. L'Everton abbozza una reazione e si costruisce un paio di chances con Grealish e Dewsbury-Hall, ma capitola al 25': papera di Pickford e raddoppio di Miley. Da qui in poi è un assolo del Newcastle, che colpisce una traversa con Hall e poi trova il tris con una magia al termine del primo tempo. Nick Woltemade, che in Germania era stato ribattezzato "WolteMessi", buca il portiere con uno strepitoso pallonetto e il primo tempo si chiude sul 3-0. Nella ripresa l'Everton colpisce la traversa con Alcaraz, poi Thiaw cala il poker: nuovo gol dell'ex Milan, che centra la sua prima doppietta in Premier con due reti di testa. Barry si vede annullare la rete della bandiera per un tocco di mano, ma l'Everton accorcia comunque con la serpentina di Dewsbury-Hall al 69'. Non c'è spazio per altri gol, il Newcastle vince 4-1 e sale a quota 18 punti e in 10a posizione: al suo fianco Everton, Manchester United, Liverpool e Tottenham.