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Premier League: pari tra Chelsea e Arsenal, United e Liverpool tornano a vincere

I Gunners giocano più di un tempo in superiorità numerica ma devono riprendere i Blues sull’1-1

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Nella 13a giornata di Premier League finisce 1-1 il big match tra Chelsea e Arsenal: dopo l’espulsione di Caicedo (38’) i Blues vanno avanti a sorpresa con Chalobah (48’), poi al 59’ il pareggio di Merino. Tornano a vincere Manchester United e Liverpool: i Red Devils rimontano il Crystal Palace 2-1, 2-0 dei Reds in casa del West Ham. L’Aston Villa supera il Wolverhampton 1-0, 2-0 esterno del Brighton sul Nottingham Forest.

CHELSEA-ARSENAL 1-1

L’Arsenal non scappa via e spreca un’occasione: solo 1-1 a Stamford Bridge contro un Chelsea in dieci dal 38’. Ritmi bassi e partita fisica nel corso della prima frazione di gioco, con i cartellini gialli che fioccano da una parte e dall’altra. A sette minuti più recupero dall’intervallo ecco l’episodio a favore dei Gunners: brutto intervento di Caicedo e cartellino rosso mostrato all’ex Brighton dopo controllo Var. La squadra di Arteta non ne approfitta subito, con il primo tempo che va in archivio senza gol. In avvio di ripresa a sorpresa gli uomini di Maresca vanno in rete: assist di Reece James per l’1-0 di Chalobah al 48’. La reazione ospite è immediata, e al 59’ arriva il gol del pari: Saka apparecchia per l’incornata di Merino, che fa 1-1 a mezzora dalla fine. Nei minuti rimanenti i biancorossi ci provano, ma i padroni di casa si difendono bene concedendo poco. Finisce 1-1, con le squadre che si dividono la posta in palio: l’Arsenal sale a 30 punti, a +5 sul Manchester City secondo e a +6 sul Chelsea, terzo a quota 24.

CRYSTAL PALACE-MANCHESTER UNITED 1-2

Dopo tre gare senza esultare, il Manchester United torna a respirare sbancando Selhurst Park: è 2-1 sul Crystal Palace. I Red Devils sfiorano il gol in avvio, poi però tremano a ripetizione sugli attacchi delle Eagles. Mateta si costruisce la prima chance, mentre Yoro evita il pasticcio che stava per causare de Ligt. Colpisce alto Lacroix e si fa vedere regolarmente in avanti il Palace, coi Red Devils che soffrono le iniziative rivali. Il gol è nell'aria e arriva su rigore, al 33': Yoro affossa Mateta, che segna sia nel primo tentativo che sulla ribattuta. Il Crystal Palace è dunque in vantaggio al termine del primo tempo, nonostante l'infortunio di Sarr. Nella ripresa il Manchester United sembra destinato a soffrire ancora, poi si risveglia all'improvviso: Bruno Fernandes pesca Zirkzee, che colpisce da posizione impossibile e trova l'1-1. Il suo tiro, da 0.02 xG, pareggia così i giochi e la gara gira definitivamente: l'ex Bologna sfiora la doppietta, e il 2-1 arriva dieci minuti dopo. Ci pensa ancora Bruno Fernandes a servire l'assist per Mount, che colpisce con un perfetto rasoterra. I due passaggi vincenti di oggi portano il portoghese a quota 56 assist, superato Scholes (55) per l'ingresso definitivo nella storia del club: solo Giggs (162), Rooney (93) e Beckham (80) hanno servito più assist. Nel finale Nketiah sfiora il pari e lo United ritrova Lisandro Martinez, al rientro dopo la rottura del crociato. I Red Devils blindano comunque la vittoria, salendo a quota 21 punti e sognando l'Europa. Scavalcato proprio il Crystal Palace, che si ferma a 20 punti.

WEST HAM-LIVERPOOL 0-2

Torna a sorridere il Liverpool, tre punti in trasferta con il 2-0 in casa del West Ham. Al London Stadium i Reds premono forte sull’acceleratore già nel primo tempo, con gli Hammers che pensano a difendere senza spaventare minimamente gli avversari. I primi quarantacinque minuti vanno in archivio senza marcature, sullo 0-0. Nella ripresa gli Irons provano a farsi vedere un po’ anche in avanti, ma nel loro miglior momento vengono colpiti: al 60’ Isak raccoglie l’assist di Gakpo e firma il gol dell’1-0 sul primo palo. I padroni di casa provano timidamente a pareggiare nella mezzora finale, ma dopo l’espulsione di Paquetà all’84’ gli ospiti chiudono la pratica al 92’ grazie a Gakpo. Il Liverpool prova a risalire e tocca quota 21 punti, in ottava posizione ma solo a -4 dalla seconda: fermo a 11 il West Ham, a ridosso della zona retrocessione.

ASTON VILLA-WOLVERHAMPTON 1-0

Vittoria di misura anche per l’Aston Villa, 1-0 tra le mura casalinghe contro il Wolverhampton. I padroni di casa partono con il piede giusto, ma non riescono a sfondare nel primo tempo. I gialloneri aumentano l’intensità verso la fine del primo tempo, che però va in archivio a reti bianche sullo 0-0. Dopo la pausa altra fiammata degli uomini di Emery, questa volta proficua: al 67’ Kamara dalla distanza pesca il jolly e firma il gol partita da tre punti. Anche dopo il gol incassato infatti gli ospiti non si scuotono, con l’incontro che si spegne senza altre emozioni. L’Aston Villa vince 1-0 e sale a 24 punti, nelle prime posizioni di classifica, undicesima sconfitta per il Wolverhampton, fermo a 2 punti e ancora senza vittorie.

NOTTINGHAM FOREST-BRIGHTON 0-2

Colpo esterno del Brighton, 2-0 sul campo del Nottingham Forest. I Seagulls spaventano subito i padroni di casa, con Rutter che sfiora il vantaggio in un paio di occasioni. I biancorossi provano ad accendersi verso la mezzora, ma il destro di Gibbs-White è fuori di poco. A pochi istanti dall’intervallo la squadra di Hurzeler passa in vantaggio: al 46’ De Cuyper con il destro buca Sels e fa 1-0. Per tutto il corso del secondo tempo la formazione allenata da Dyche cerca incessantemente il pareggio, ma proprio quando sembra flirtare con l’1-1 ecco che arriva il raddoppio degli avversari: all’88’ Tzimas (entrato dalla panchina) firma il definitivo 2-0. Quinta posizione per il Brighton, che tocca quota 22 punti: il Nottingham si ferma ancora, rimanendo bloccato a 12 punti.