Quattro acquisti di peso. E' quello che il presidente dell'Inter Erick Thohir ha assicurato a Roberto Mancini nel vertice di mercato andato in scena domenica in un hotel milanese per riportare la squadra ai vertici del calcio italiano ed europeo. Uno di questi è Yaya Tourè, sempre più vicino nonostante la minaccia Chelsea. In ascesa il 21enne talento del Lione Fekir e Iago Falque del Genoa. Per il centrocampo il primo della lista è Thiago Motta.
Un vertice costruttivo per l'Inter quello tra il presidente Thohir e Mancini, alla presenza del dg Marco Fassone e del Ceo Michael Bolingbroke. Il tecnico nerazzurro ha ricevuto rassicurazioni importanti in vista della prossima finestra di mercato: la squadra avrà almeno quattro rinforzi per tornare competitiva su tutti i fronti e non recitare più il ruolo di spettatrice dei successi altrui. Il primo tassello nella ricostruzione dell'Inter che verrà si chiama Yayà Tourè e in questo senso il vertice ha di fatto dato il via libera all'operazione. L'ivoriano del City sembra sempre più vicino, nonostante Mourinho starebbe cercando di inserirsi nella trattativa per portare il giocatore al Chelsea (dal canto loro i Citizens non hanno alcuna intenzione di cederlo ai rivali campioni di Inghilterra). Al momento la richiesta è di 28 milioni di euro ma il club nerazzurro confida molto nell'incontro che entro la prossima settimana il calciatore avrà con il proprietario del City, lo sceicco Mansour Bin Zayed, per ribadirgli la sua volontà di andare via. Non solo Tourè, come detto. Un nome che piace molto a Mancini è quello di Fekir: dura strapparlo al Lione ma un tentativo si farà. Si segue molto da vicino anche Falque del Genoa. E, secondo indiscrezioni, non è escluso un ultimo rilancio per Dybala, che si è già accordato con la Juve. E Thiago Motta resta l'obiettivo principale per la mediana.