Parma, deserta anche la terza asta

Nessuna offerta per l'acquisto del club: si partiva da 11,25 milioni più il debito sportivo. Da venerdì si scende a 8,5

Non c'è pace per il Parma. Anche la terza asta per l'acquisto della società è andata deserta, e nessuna offerta vincolante è pervenuta ai curatori fallimentari della società emiliana. Ora secondo la procedura concordata, la base d'asta cala di un ulteriore 25%: il prossimo appuntamento sarà venerdì 22 maggio, con un prezzo base di 8 milioni e 437.500 euro, a cui va ad aggiungersi il debito sportivo contratto nei confronti dei giocatori non più in rosa.

Questo il comunicato del club: "I curatori fallimentari del Parma FC S.p.A., dott. Angelo Anedda e dott.Alberto Guiotto, comunicano che alle ore 12.00 di oggi 18 maggio 2015 nessuna offerta vincolante per l’acquisto è stata consegnata al notaio Giulio Almansi, designato dal Giudice Delegato dott. Pietro Rogato a sovrintendere alle operazioni di vendita competitiva dell’azienda sportiva del Parma FC".

Ora "il nuovo termine per il deposito delle offerte è fissato per il 22 maggio. Secondo le modalità indicate dal Disciplinare di Gara appositamente predisposto, il prezzo base per la terza procedura sarà ribassato del 25% rispetto a quello di euro 11,25 milioni previsto per la terza asta".